Coca per Pescara, arrestato al confine

Pescara – (Nella foto un grosso sequestro di coca in altre operazioni di polizia) - Un insospettabile panettiere romano, V.T. 45 anni, residente a Manziana, e’ stato arrestato ieri pomeriggio dalla polizia al confine italo/francese con un chilo e 100 grammi di cocaina purissima il cui valore e’ di oltre centomila euro. L’operazione antidroga, annuncia la questura di Pescara, e’ stata condotta dalla Sezione Narcotici di Pescara e dal Commissariato di Ventimiglia. La Mobile del capoluogo adriatico, diratta da Pierfrancesco Muriana, ritiene che la droga fosse diretta per lo piu’ a Pescara. Il panettiere, che e’ incensurato, e’ stato fermato a bordo di una Fiat Marea, proveniente da Barcellona, subito dopo aver varcato il confine italo/francese. La droga e’ stata trovata dopo una approfondita perquisizione del mezzo che ha consentito di scovare due involucri abilmente celati nella parte posteriore dell’autovettura, in una nicchia predisposta appositamente vicino agli ammortizzatori. L’arresto si inserisce in una vasta inchiesta della Procura di Pescara su un consistente traffico di droga proveniente dalla Spagna. Sono in corso ulteriori approfondimenti per identificare provenienza e destinazione dello stupefacente. L’inchiesta e’ coordinata dal pm Gennaro Varone.