Manifestano operaie Golden Lady Gissi
Pescara – Questa mattina protesta delle operaie della Golden Lady di Gissi, la fabbrica di calze da donna che l’azienda lombarda ha deciso di chiudere. Con fischietti e striscioni le dipendenti hanno presidiato la sede dell’assessorato regionale al lavoro, in Via Rieti, in concomitanza con un vertice programmato per esaminare la spinosa vertenza. “Su 382 dipendenti siamo 250 donne – ha detto Iolanda Di Tullio, una delle manifestanti – e rischiamo di andare tutte a casa. Attualmente lavoriamo in pochissimi e il 21 novembre scadranno gli otto mesi di cassa integrazione in deroga. Alla Regione chiediamo di attivarsi con agevolazioni fiscali che rendano possibile l’acquisizione dell’azienda di altri imprenditori. La Val Sinello e’ morta – conclude l’operaia – chiuso l’ospedale, chiuse le aziende e chiuse pure le scuole. Non potremo andare a lavorare neanche al bar”.
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