Inchiesta su licenze facili e taxi
Pescasseroli – In qualita’ di titolare di una cooperativa di noleggio vetture con conducente con sede a Roma, si e’ visto recapitare tre ordinanze a firma del sindaco di Pescasseroli, Nunzio Finamore, con le quali viene intimata la restituzione di quattro autorizzazioni su sei rilasciate tra febbraio 2008 e agosto dello stesso anno, tutte a firma dell’ex responsabile dell’ufficio di polizia municipale del centro montano. L’indagine sulle licenze facili, a carico di alcuni soci della cooperativa che nella capitale offre il servizio taxi a convenzione per societa’ televisive, e’ partita da un accertamento della Motorizzazione civile e Comando vigili urbani di Roma. L’ex comandante dei vigili di Pescasseroli, ora in servizio in un comune della costa abruzzese, firmo’ le sei licenze, registrandole al protocollo informatico, ma non e’ stata reperita traccia dei fascicoli contenenti la copia documentale degli atti che devono essere custoditi a norma di legge. Inoltre esistono tre nulla osta, firmati da responsabili dell’ufficio dei vigili urbani di Pescasseroli che non erano piu’ in servizio al momento della data e protocollo di rilascio, con due di questi che verosimilmente potrebbero recare una firma apocrifa ma sono su carta intestata del comune di Pescasseroli. Si e’ scoperto inoltre che uno dei nulla osta fu consegnato a mano dall’ex comandante dei vigili urbani al titolare della cooperativa nei pressi del casello Chieti/Pescara sull’autostrada A25. “Come cooperativa – ha riferito il titolare – stiamo subendo un danno giornaliero prossimo ai mille euro. Adiro’ subito vie legali in sede di Giustizia amministrativa al Tar per la sospensiva delle ordinanze sindacali che ci hanno obbligato a restituire le licenze”. Il titolare si e recato questa mattina alla stazione Carabinieri di Pescasseroli per rendere dichiarazioni spontanee.
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