Rotatorie spaccate, da chi e per chi? Mistero e spreco di soldi pubblici a Bazzano

L’Aquila – Alcune rotatorie sulla ss17 nella zona del bivio per Bazzano e più avanti, verso il centro dell’Aquila, sono state prima costruite (peraltro, non sono ancora finite e rifinite) e poi sfasciate di nuovo per essere misteriosamente “spaccate” a metà. Diagonalmente sono state aperti dei varchi asfaltati, una sorta di attraversamento al centro, larghi a sufficienza per lasciar passare dei mezzi pesanti. In seguito, tali strani varchi senza spiegazione logica sono stati bloccati con ostacoli di plastica bianchi e rossi. Nient’altro, tutto è fermo e spiegazioni non se ne trovano, almeno usando la logica. A che o a chi dovrebbero servire quei varchi per mezzi pesanti? A qualche impresa aquilana potente e raccomandatissima? Chi ha pensato e poi eseguito i lavori, ha solo sprecato soldi, e bigonerebbe sapere attinti dove e tolti a chi. Infatti i varchi non sono utilizzabili e percorrerli per qualche motivo, asignificherebbe provocare un inferno di ingorghi e una ridda di rischi. Si è supposto che i percorsi veicolari attorno alle rotatorie siano stati sbagliati, e risultino insufficienti a certi modelli di mezzi pesanti. Ma riposte non se ne hanno. Abbiamo solo sotto gli occhi un ennesimo, clamoroso spreco di denaro pubblico, approfittando dell’emergenza: denaro che poteva e doveva essere speso meglio, magari per illuminare neglio alcune rotatorie, o per creare passaggi pedonali non pericolosi per chi non ha l’auto, ma la rotatoria deve percorrerla da pedone. Si gradirebbe una risposta. Si è certi che non ne arriverà alcuna: dovrebbero essere Comune e Anas a spiegare. Come dire: scordiamocelo.