Mercato km0, Di Primio tace

Chieti – Mattia La Rovere – Direzione regionale “Giustizia Sociale” con delega alle politiche giovanili, scrive al sindaco: “Egregio Signor Sindaco, in data 2 Maggio 2011 ho inviato debitamente protocollata, una ampia comunicazione in merito alla proposta di mercato ortofrutticolo km0 a Chieti, risultato di un minuzioso lavoro eseguito dal nostro Gruppo. Ad oggi, ovvero a più di 1 mese dalla presentazione della proposta, non è giunta ancora alcuna risposta da parte Sua e/o del Comune, in merito alla questione.
Se non doveroso, sarebbe quantomeno opportuno che questa Amministrazione desse almeno un segnale di presenza ai fautori del progetto, esplicitando nel dettaglio le modalità ed i tempi degli interventi eventualmente da programmare o gli eventuali dinieghi e le loro cause. Questo, anche per dare la possibilità di informare in modo concreto ed ufficiale tutti coloro che ripetutamente ci chiedono a che punto sia arrivata la questione sollevata.
In altre parole e per maggior chiarezza ritengo, anche in virtù dell’appoggio profuso dal nostro partito nella costituzione di questa maggioranza, che il progetto in oggetto e i suoi propositori meritino almeno un si, un no, un ni, un forse, un vedremo e non di essere bistrattati o apparentemente usati al solo fine del conseguimento del potere politico. La nostra scelta di impegnarci in Politica, come GRUPPO GIOVANILE, non è stata dettata da “orticelli da coltivare” o da ipotetiche ricerche di un “posto al sole”, vogliamo molto semplicemente avanzare proposte su cui democraticamente confrontarci e altrettanto molto semplicemente esigiamo almeno delle risposte. Pertanto, ritenendo che Ella non abbia neanche lontanamente pensato che il nostro ruolo possa essere assolto rimanendo silenti e/o assenti dalla partecipazione attiva nella politica cittadina, magari relegandoci a semplici portatori d’acqua o di comparse senza testa, auspichiamo che questo colpevole silenzio non sia dovuto al suo totale disinteresse nei confronti della proposta, ma dai suoi molteplici impegni”.