“Vola vola” il Premio Maiella 2011
Rho (Milano) – (Servizio fotografico) – Una foltissima rappresentanza dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, schierata in uniforme davanti all’ingresso dell’Auditorium di Rho, ha accolto con una magnifica scenografia e con lo stile militare l’arrivo dell’Ammiraglio di Squadra, Rinaldo Veri, e le altre personalità designate per il Premio MAIELLA 2011. Il tradizionale saluto militare, l’omaggio alla bandiera italiana e poi, sciolte le fila, la rincorsa alle richiestissime foto-ricordo con l’alto Ufficiale della Marina Italiana, oggi Comandante del Comando Marittimo Alleato di Napoli e con le altre personalità protagoniste del Premio MAIELLA. Poco dopo, al suono e canto di “Vola, vola, vola” magistralmente eseguito dal Coro “Stella Alpina” di Rho che con il suo concerto – tre quarti d’ora di applauditissimi canti – ha fatto da prologo alla cerimonia di consegna dei Premi.
E come ogni anno – il Premio è giunto alla sua 24^ edizione – la lettura della suggestiva “Leggenda della Dea Maia” ha dato l’avvio alla cerimonia di consegna dei Premi, magnificamente presentata dalla d.ssa Paola Pessina che, con voce espressiva ed intensa e con grande professionalità, ha condotto la manifestazione, dando lettura di volta in volta dei profili delle personalità premiate. I protagonisti 2011 del Premio sono stati:
· Maria Rita D’ORSOGNA, Docente di Matematica della California State University, abruzzese
· Nicola FRANCO, cooperante internazionale, funzionario canadese e giornalista di Montreal (Canada), molisano
· Rinaldo VERI, Ammiraglio di Squadra della Marina Italiana, Comandante del Comando Marittimo Alleato di Napoli, abruzzese.
· Feliciantonio DI DOMENICA, Direttore del Dipartimento di Riabilitazione Ortopedica dell’Istituto Gaetano Pini di Milano, abruzzese
· Anna CAVASINNI, giornalista, regista e ricercatrice del sociale, abruzzese
· Fabrizio FRANCESCHELLI, regista e autore televisivo, abruzzese.
Nel suo intervento introduttivo alla cerimonia il Presidente dell’Associazione “La Maiella”, Domenico D’Amico, ha ricordato brevemente i motivi, la storia, le finalità e la consolidata fama del Premio MAIELLA che oggi può vantare, come la famosa rivista enigmistica, numerosi tentativi di imitazione. Ricordando che la manifestazione si svolge fin dalla sua prima edizione sotto l’egida della Regione Lombardia, delle Regioni Abruzzo e Molise, della Provincia di Milano, delle Province abruzzesi e molisane e della Città di Rho, D’Amico ha ricordato che il Premio ha il vanto di aver ricevuto per più edizioni il privilegio dell’’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A conclusione del suo intervento, il presidente D’Amico ha ringraziato il pubblico, il Coro Stella Alpina per il concerto, il Gruppo di Rho dell’Associazione Nazionale dei Marinai d’Italia e le tante autorità presenti alcune delle quali sono stati invitati sul palco per la consegna dei Premi. La prima personalità chiamata sul palco è stata Maria Rita D’ORSOGNA, originaria di Lanciano (Ch) scienziata, docente presso l’Università della California che, accanto ai grandi meriti professionali, “vanta“ un costante impegno a salvaguardia dell’ambiente nella Regione Abruzzo che si trova sotto minaccia di essere “petrolizzata”. Nel suo intervento M.R. D’Orsogna oltre a ringraziare per il riconoscimento, ha rivolto un invito a tutti gli abruzzesi che vivono “fuori regione”, in Italia e all’estero, affinché facciano sentire la propria voce in difesa dell’ambiente in Abruzzo e Molise e in tutto il nostro Paese. Hanno consegnato la medaglia e la pergamena del Premio il parlamentare nazionale, on. Vinicio Peluffo e il Vice Presidente della Regione Lombardia, Filippo Penati, i quali si sono congratulati con le personalità premiate e con gli organizzatori del Premio additato da anni come evento culturale e sociale di grande rilevanza nazionale e non solo.
Dopo Maria Rita D’Orsogna è stato chiamato sul palco Nicola FRANCO, nativo di Casacalenda (Campobasso) e proveniente da Montreal (Canada), i cui successi professionali sono arricchiti da un’intensa ed efficace azione di promotore e diffusore della storia, della cultura e delle tradizioni della bella terra del Molise. Padrini della consegna della medaglia e della pergamena sono stati anche in questo caso l’on. Vinicio Peluffo e Filippo Penati a cui hanno dato il cambio per il successivo protagonista la consigliera regionale della Lombardia, Arianna Cavicchioli, e l’Assessore della Provincia di Milano, Massimo Pagani, che hanno consegnato medaglia e pergamena all’Ammiraglio di Squadra Rinaldo VERI.
Ringraziando per il riconoscimento, l’Ammiraglio Veri l’ha dedicato a tutti i militari italiani oggi impegnati in difficili missioni di pace in varie parti del mondo, facendo commuovere tutto l’uditorio con il racconto di alcune sue esperienze di vita, personali e di carriera. Interventi significativi anche quelli della consigliera regionale Cavicchioli e dell’Assessore provinciale, Pagani, i quali hanno rimarcato l’importanza del Premio e il credito acquisito in Lombardia dall’Associazione “La Maiella”: indicata come esempio, punto di riferimento, di stimolo e di emulazione per tutte le associazioni culturali della città e del territorio.
Gli stessi Cavicchioli e Pagani hanno consegnato la medaglia e la pergamena del Premio al dr. Feliciantonio DI DOMENICA, nativo di Castiglione Messer Marino (Chieti) oggi Direttore del Dipartimento di Riabilitazione Ortopedica dell’Istituto Gaetano Pini di Milano e medico federale della F.I.R. (federazione Italiana Rugby) che, nel suo intervento ha messo in risalto la caratteristica di serietà, di impegno e tenacia della gente abruzzese e molisana emigrata e che – in terra di Lombardia e non solo – hanno trovato terreno fertile per la loro affermazione e per il loro contributo allo sviluppo della regione.
E’ stata quindi la volta di Anna CAVASINNI e Fabrizio FRANCESCHELLI nativi di Chieti, registi, autori, sceneggiatori e ricercatori – uniti nel percorso artistico e professionale e nella vita – fortemente legati alla propria terra d’origine alla quale hanno dedicato e dedicano gran parte del loro lavoro di ricerca e di realizzazione di documentari e film che stanno facendo conoscere al Paese gloriose pagine di storia locale. Hanno consegnato loro la medaglia e la pergamena il consigliere regionale della Lombardia, Carlo Borghetti, l’Assessore della Provincia di Milano, Fabio Altitonante, e l’assessore comunale di Pregnana Milanese, Enrico Ceccarelli. Come per le precedenti autorità, anche Borghetti, Ceccarelli e Altitonante si sono congratulati con le personalità premiate e con l’Associazione “La Maiella” che da oltre un quarto di secolo occupa un posto di primo piano nel pur vasto panorama dell’Associazionismo in Lombardia.
Apprezzatissimo il messaggio dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Milano, Umberto Novo Maerna che, fra l’altro, così scrive: “ L’impegno della Maiella dimostra che l’interesse per la propria comunità di origine si rafforza se lontani dalla propria terra d’origine. Il Premio che viene consegnato oggi dimostra quanto sia ancora importante riflettere sulla Tradizione, che è l’unica premessa ma anche promessa di continuità, perché comporta un legame con un passato e un futuro. Il pensiero del ritorno al passato ancor vivo che chiama Tradizione, connessione comunitaria e senso della continuità selettiva, e si tratta di un elemento fondante per qualsiasi comunità territoriale. Il Premio Maiella rafforza il senso di appartenenza alla propria terra d’origine, ma nel contempo riafferma la bontà dell’impegno quotidiano nel mondo produttivo. Un’attenzione che mette in luce anche il principio della responsabilità sociale di chi fa impresa o di chi svolge una qualunque professione al servizio degli altri, o che trasforma il proprio lavoro in un elemento di promozione della persona e della società. Da assessore alla Cultura non posso che esprimere il mio grazie agli ideatori del premio, unito all’encomio e alla riconoscenza per i vincitori. La Provincia di Milano vi è grata per l’impegno profuso. Grazie agli amici originari di Abruzzo e Molise, che riaffermano ancora una volta la volontà di essere parte integrante e viva della comunità dove oggi vivono, quella di Milano e del Milanese”.
E sempre dalla Provincia di Milano, anticipata dall’Assessore Fabio Altitonante, è giunta – inaspettata e gradita – la notizia che l’Amministrazione provinciale di Milano attribuirà il prossimo mese all’Associazione “La Maiella” il prestigioso “Premio Isimbardi“, la massima onorificenza concessa dall’Ente, nell’ambito della ‘Giornata della riconoscenza’, ai cittadini e alle associazioni che si sono distinti con la loro opera nei più disparati campi. Ma questa è un’altra storia del ricco e gratificante percorso dell’associazione sulla breccia da oltre 25 anni. Avviandosi alla conclusione della cerimonia sono stati invitati sul palco il dr. Di Carlo e il dr. Picicco, rappresentanti dell’Associazione dei Pugliesi a Milano, con la quale l’associazione “La Maiella” ha da tempo stabilito ottimi rapporti di collaborazione. Un gran buffet a base di prodotti tipici dell’Abruzzo e Molise ha concluso la giornata di successo per un evento fra i più prestigiosi della Città di Rho.
Rho – Una foltissima rappresentanza dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, schierata in uniforme davanti all’ingresso dell’Auditorium di Rho, ha accolto con una magnifica scenografia e con lo stile militare l’arrivo dell’Ammiraglio di Squadra, Rinaldo Veri, e le altre personalità designate per il Premio MAIELLA 2011. Il tradizionale saluto militare, l’omaggio alla bandiera italiana e poi, sciolte le fila, la rincorsa alle richiestissime foto-ricordo con l’alto Ufficiale della Marina Italiana, oggi Comandante del Comando Marittimo Alleato di Napoli e con le altre personalità protagoniste del Premio MAIELLA. Poco dopo, al suono e canto di “Vola, vola, vola” magistralmente eseguito dal Coro “Stella Alpina” di Rho che con il suo concerto – tre quarti d’ora di applauditissimi canti – ha fatto da prologo alla cerimonia di consegna dei Premi.
E come ogni anno – il Premio è giunto alla sua 24^ edizione – la lettura della suggestiva “Leggenda della Dea Maia” ha dato l’avvio alla cerimonia di consegna dei Premi, magnificamente presentata dalla d.ssa Paola Pessina che, con voce espressiva ed intensa e con grande professionalità, ha condotto la manifestazione, dando lettura di volta in volta dei profili delle personalità premiate. I protagonisti 2011 del Premio sono stati:
Maria Rita D’ORSOGNA, Docente di Matematica della California State University, abruzzese
Nicola FRANCO, cooperante internazionale, funzionario canadese e giornalista di Montreal (Canada), molisano
Rinaldo VERI, Ammiraglio di Squadra della Marina Italiana, Comandante del Comando Marittimo Alleato di Napoli, abruzzese.
Feliciantonio DI DOMENICA, Direttore del Dipartimento di Riabilitazione Ortopedica dell’Istituto Gaetano Pini di Milano, abruzzese
Anna CAVASINNI, giornalista, regista e ricercatrice del sociale, abruzzese
Fabrizio FRANCESCHELLI, regista e autore televisivo, abruzzese
Nel suo intervento introduttivo alla cerimonia il Presidente dell’Associazione “La Maiella”, Domenico D’Amico, ha ricordato brevemente i motivi, la storia, le finalità e la consolidata fama del Premio MAIELLA che oggi può vantare, come la famosa rivista enigmistica, numerosi tentativi di imitazione. Ricordando che la manifestazione si svolge fin dalla sua prima edizione sotto l’egida della Regione Lombardia, delle Regioni Abruzzo e Molise, della Provincia di Milano, delle Province abruzzesi e molisane e della Città di Rho, D’Amico ha ricordato che il Premio ha il vanto di aver ricevuto per più edizioni il privilegio dell’’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A conclusione del suo intervento, il presidente D’Amico ha ringraziato il pubblico, il Coro Stella Alpina per il concerto, il Gruppo di Rho dell’Associazione Nazionale dei Marinai d’Italia e le tante autorità presenti alcune delle quali sono stati invitati sul palco per la consegna dei Premi. La prima personalità chiamata sul palco è stata Maria Rita D’ORSOGNA, originaria di Lanciano (Ch) scienziata, docente presso l’Università della California che, accanto ai grandi meriti professionali, “vanta“ un costante impegno a salvaguardia dell’ambiente nella Regione Abruzzo che si trova sotto minaccia di essere “petrolizzata”. Nel suo intervento M.R. D’Orsogna oltre a ringraziare per il riconoscimento, ha rivolto un invito a tutti gli abruzzesi che vivono “fuori regione”, in Italia e all’estero, affinché facciano sentire la propria voce in difesa dell’ambiente in Abruzzo e Molise e in tutto il nostro Paese. Hanno consegnato la medaglia e la pergamena del Premio il parlamentare nazionale, on. Vinicio Peluffo e il Vice Presidente della Regione Lombardia, Filippo Penati, i quali si sono congratulati con le personalità premiate e con gli organizzatori del Premio additato da anni come evento culturale e sociale di grande rilevanza nazionale e non solo.
Dopo Maria Rita D’Orsogna è stato chiamato sul palco Nicola FRANCO, nativo di Casacalenda (Campobasso) e proveniente da Montreal (Canada), i cui successi professionali sono arricchiti da un’intensa ed efficace azione di promotore e diffusore della storia, della cultura e delle tradizioni della bella terra del Molise. Padrini della consegna della medaglia e della pergamena sono stati anche in questo caso l’on. Vinicio Peluffo e Filippo Penati a cui hanno dato il cambio per il successivo protagonista la consigliera regionale della Lombardia, Arianna Cavicchioli, e l’Assessore della Provincia di Milano, Massimo Pagani, che hanno consegnato medaglia e pergamena all’Ammiraglio di Squadra Rinaldo VERI.
Ringraziando per il riconoscimento, l’Ammiraglio Veri l’ha dedicato a tutti i militari italiani oggi impegnati in difficili missioni di pace in varie parti del mondo, facendo commuovere tutto l’uditorio con il racconto di alcune sue esperienze di vita, personali e di carriera. Interventi significativi anche quelli della consigliera regionale Cavicchioli e dell’Assessore provinciale, Pagani, i quali hanno rimarcato l’importanza del Premio e il credito acquisito in Lombardia dall’Associazione “La Maiella”: indicata come esempio, punto di riferimento, di stimolo e di emulazione per tutte le associazioni culturali della città e del territorio.
Gli stessi Cavicchioli e Pagani hanno consegnato la medaglia e la pergamena del Premio al dr. Feliciantonio DI DOMENICA, nativo di Castiglione Messer Marino (Chieti) oggi Direttore del Dipartimento di Riabilitazione Ortopedica dell’Istituto Gaetano Pini di Milano e medico federale della F.I.R. (federazione Italiana Rugby) che, nel suo intervento ha messo in risalto la caratteristica di serietà, di impegno e tenacia della gente abruzzese e molisana emigrata e che – in terra di Lombardia e non solo – hanno trovato terreno fertile per la loro affermazione e per il loro contributo allo sviluppo della regione.
E’ stata quindi la volta di Anna CAVASINNI e Fabrizio FRANCESCHELLI nativi di Chieti, registi, autori, sceneggiatori e ricercatori – uniti nel percorso artistico e professionale e nella vita – fortemente legati alla propria terra d’origine alla quale hanno dedicato e dedicano gran parte del loro lavoro di ricerca e di realizzazione di documentari e film che stanno facendo conoscere al Paese gloriose pagine di storia locale. Hanno consegnato loro la medaglia e la pergamena il consigliere regionale della Lombardia, Carlo Borghetti, l’Assessore della Provincia di Milano, Fabio Altitonante, e l’assessore comunale di Pregnana Milanese, Enrico Ceccarelli. Come per le precedenti autorità, anche Borghetti, Ceccarelli e Altitonante si sono congratulati con le personalità premiate e con l’Associazione “La Maiella” che da oltre un quarto di secolo occupa un posto di primo piano nel pur vasto panorama dell’Associazionismo in Lombardia.
Apprezzatissimo il messaggio dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Milano, Umberto Novo Maerna che, fra l’altro, così scrive: “ L’impegno della Maiella dimostra che l’interesse per la propria comunità di origine si rafforza se lontani dalla propria terra d’origine. Il Premio che viene consegnato oggi dimostra quanto sia ancora importante riflettere sulla Tradizione, che è l’unica premessa ma anche promessa di continuità, perché comporta un legame con un passato e un futuro. Il pensiero del ritorno al passato ancor vivo che chiama Tradizione, connessione comunitaria e senso della continuità selettiva, e si tratta di un elemento fondante per qualsiasi comunità territoriale. Il Premio Maiella rafforza il senso di appartenenza alla propria terra d’origine, ma nel contempo riafferma la bontà dell’impegno quotidiano nel mondo produttivo. Un’attenzione che mette in luce anche il principio della responsabilità sociale di chi fa impresa o di chi svolge una qualunque professione al servizio degli altri, o che trasforma il proprio lavoro in un elemento di promozione della persona e della società. Da assessore alla Cultura non posso che esprimere il mio grazie agli ideatori del premio, unito all’encomio e alla riconoscenza per i vincitori. La Provincia di Milano vi è grata per l’impegno profuso. Grazie agli amici originari di Abruzzo e Molise, che riaffermano ancora una volta la volontà di essere parte integrante e viva della comunità dove oggi vivono, quella di Milano e del Milanese”.
E sempre dalla Provincia di Milano, anticipata dall’Assessore Fabio Altitonante, è giunta – inaspettata e gradita – la notizia che l’Amministrazione provinciale di Milano attribuirà il prossimo mese all’Associazione “La Maiella” il prestigioso “Premio Isimbardi“, la massima onorificenza concessa dall’Ente, nell’ambito della ‘Giornata della riconoscenza’, ai cittadini e alle associazioni che si sono distinti con la loro opera nei più disparati campi. Ma questa è un’altra storia del ricco e gratificante percorso dell’associazione sulla breccia da oltre 25 anni. Avviandosi alla conclusione della cerimonia sono stati invitati sul palco il dr. Di Carlo e il dr. Picicco, rappresentanti dell’Associazione dei Pugliesi a Milano, con la quale l’associazione “La Maiella” ha da tempo stabilito ottimi rapporti di collaborazione. Un gran buffet a base di prodotti tipici dell’Abruzzo e Molise ha concluso la giornata di successo per un evento fra i più prestigiosi della Città di Rho.
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