Dal Comune di Cugnoli

Cugnoli – (com) – Il 31 maggio 2011, alle ore 20,30 si è svolto il primo Consiglio Comunale di insediamento. Il risultato delle scorse elezioni amministrative del 15 e 16 maggio 2011 è stato chiaro e netto: i Cugnolesi hanno deciso di confermare il Sindaco uscente Lanfranco Chiola, che si è ricandidato, sicuro del lavoro ben fatto nel precedente mandato caratterizzato dalla costante presenza, dall’attenzione all’efficienza e all’efficacia delle scelte amministrative e dall’interesse nei confronti delle problematiche di tutti i cittadini.
Il primo cittadino Lanfranco Chiola ha ringraziato sentitamente tutta la cittadinanza per la fiducia rinnovata – “Essere qui, per il secondo mandato, come Sindaco di tutti i Cugnolesi mi riempie di commozione e di orgoglio e, contemporaneamente, mi fa sentire il peso di una grande responsabilità che mi spronerà a continuare a lavorare con e per Cugnoli” e ha rivolto ai Consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza i complimenti per la loro elezione e l’augurio di buon lavoro – “È proprio dalla dialettica tra idee e programmi che si contrappongono, dal confronto tra persone che pensano diversamente, che trae alimento la democrazia, maturano le società, si consolidano le comunità.”
Nel corso dell’assemblea il Sindaco Chiola ha ufficializzato la nomina del vicesindaco Prof. Sabatino Quieti e dei due assessori: Orietta Romagnoli e Lindoro Marini. “Onoreremo l’impegno assunto con i cittadini di continuare a sviluppare il ruolo del Comune come protagonista centrale, ma non esclusivo, della qualificazione del territorio – ha concluso il Sindaco Lanfranco Chiola – come supporto indispensabile e dinamico, in rapporto con l’evoluzione delle realtà che ci circondano e come attore credibile dei processi di cambiamento e nella promozione dello sviluppo.
Continueremo a parlare con i cittadini, ad esporre le nostre idee, ad ascoltare le loro opinioni e ad accogliere i loro suggerimenti. Con questo metodo e con questa convinzione proseguiremo il cammino intrapreso, perché il rapporto ed il confronto con i cittadini e le istituzioni sono il più importante nutrimento e corroborante per la democrazia.”