Gran Sasso: “Viene la Brambilla, un’occasione”
L’Aquila – L’occasione della visita del Ministro al Turismo nella zona di Fonte Cerreto, alla porta di accesso di una delle più belle montagne degli Appennini, ha spinto il Centro Turistico a insistere ancora una volta sulle possibilità di sviluppo latenti e non espresse.
“In primo luogo – scrive il presidentedel Centro turistico, Max Di Pasquale – la previsione di un nuovo piano ricettivo urbanistico della zona di Fonte Cerreto attraverso la realizzazione di edifici e strutture realizzate nel rispetto e in maniera coerente con le peculiarità della zona consentirebbe un rilancio del turismo sia estivo che invernale rivolto sia agli amanti del turismo invernale che agli amanti del turismo naturalistico. Parallelamente l’avvio di un processo di infrastrutturazione, attraverso la
realizzazione degli impianti di risalita previsti dal piano d’area, dei
comprensori sciistici di Campo Imperatore, Fossa di Paganica, e Montecristo,
consentirebbe di realizzare sul versante aquilano del Gran Sasso una delle più
grandi stazioni sciistiche degli appennini, in grado di attrarre nei giorni di
maggior afflusso 10.000 utenti giornalieri.
Cogliamo quindi l’occasione per rilanciare ancora una volta il progetto di
privatizzazione dell’azienda prevedendo anche un ruolo fattivo della Regione
Abruzzo nel progetto di sviluppo di Campo Imperatore” conclude Di Pasquale.
(Nella foto: La Ministra del turismo, Vittoria Brambilla)
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