Immigrazione abusiva raffica di arresti
L’Aquila – Anche due marchigiani, residenti a Porto S.Elpidio sono stati arrestati dalla squadra mobile di Ascoli Piceno insieme con quella dell’Aquila, nell’ambito di una vasta operazione che ha stroncato un organizzazione dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e che aveva base in Abruzzo. Il gruppo di italiani che a vario titolo, favorivano la permanenza nel nostro Paese di stranieri, agiva attraverso l’inoltro di false pratiche di emersione, utilizzando agenzie specializzate che istruivano le pratiche con falsi certificati medici attestanti la necessita’ di assistenza del datore di lavoro. Ogni procedura veniva pagata dallo straniero dai mille ai tremila euro. Diciotto persone sono finite in carcere o agli arresti domiciliari, due dei quali bengalesi.
Non c'è ancora nessun commento.