Elezioni: “I socialisti ci sono…”

Sulmona – (di Massimo Carugno, segretario regionale socialista, foto) – Nel giorno in cui il P.S.I. Abruzzo saluta Lorenzo Esposito, dirigente regionale e nazionale del P.S.I., Vice Sindaco di Manoppello, a Vasto e Lanciano l’esito dello spoglio scandisce la vittoria del centrosinistra e il ritorno della presenza socialista nelle assisi comunali.
A Vasto la vittoria di Lapenna, è schiacciante. Il P.S.I. ha dato il suo forte contributo nel momento elettorale e lo darà ben presto anche nella vita amministrativa della città con il suo candidato Gabriele Barisano che quasi sicuramente riporterà il PSI a sedere nella massima assise civica.
Ancora più eclatante è il successo del candidato del centrosinistra a Lanciano.
Il nuovo Sindaco Pupillo che dopo diciotto anni, e per la prima volta nella nuova repubblica, riporta il centrosinistra alla guida della città frentana avrà da subito al suo fianco Piero Cotellessa, che, anche lui per la prima volta e dopo diciotto anni, riporta il vessillo socialista nella assise civica lancianese.
Ai neo sindaci Lapenna e Pupillo gli auguri di buon lavoro di tutto il PSI Abruzzo.
Purtroppo cade Roseto dove però il PD paga inevitabilmente lo scotto di una lunga e miope stagione di politica autarchica e maggioritaria.
Nel complesso un risultato di assoluta soddisfazione per i Socialisti Abruzzesi che si inseriscono in maniera piena e consapevole nel vento del rinnovamento politico che sta investendo l’Italia.
Si sta uscendo da una fase di pesante stallo politico che speriamo preluda al rinnovamento politico, anche in Abruzzo, per le future scadenze elettorali.
Ma la sconfitta del centrodestra e del Berlusconismo non necessariamente rappresenta la vittoria del fronte per un sano progresso e sviluppo politico del nostro paese: sarà decisivo e importante quel che si farà dopo.
Siamo come quando il buon contadino accortosi che il campo è invaso di erbaccia malevola e nefasta fresa e macera tutto, ma il momento importante sarà quando si riavvierà la semina per far crescere il nuovo raccolto.
E nel nuovo raccolto, per essere buono, ci dovrà essere molto fiore socialista !!