Università, lettera aperta

L’Aquila – Pubblichiamo una lettera aperta al rettore dell’ateneo di Orio, al prorettore Volpe, al Prof. Ferdinando di Orio e p.c. al Presidente del Collegio dei Direttori Prof. Pierangelo Marcati, al Presidente del Nucleo di valutazione Prof. Enrico Cinieri, al Direttore Amministrativo Dott. Filippo Del Vecchio, al Presidente del Collegio dei Revisori Alberto Sabatini, Aal Commissario e Delegato per la Ricostruzione Avv. Gianni Chiodi, al Provveditore alle Opere Pubbliche di Lazio-Abruzzo-Sardegna Ing. Donato Carlea:
“Magnifico Rettore, l’inagibilità di gran parte dell’edificio di Coppito 2, a distanza di due anni dal sisma del 6 aprile, rende difficoltoso, se non impossibile, lo svolgimento delle attività di ricerca di quei Dipartimenti che il Nucleo di Valutazione del nostro Ateneo ha posizionato ai primi posti sia per l’elevata qualità
scientifica che per l’entità dei finanziamenti ricevuti e che tanto apprezzamento hanno anche al di fuori dell’Ateneo.
L’art. 6 comma 14 della legge n. 240/10 del 30 dicembre 2010 prevede che i professori e i ricercatori debbano presentare una relazione triennale sul complesso delle attività didattiche, di ricerca e gestionali svolte per la richiesta di attribuzione dello scatto stipendiale. In tale quadro di riferimento riteniamo che la mancanza ed inadeguatezza di spazi laboratoriali ci penalizzi enormemente nei riguardi di altri colleghi del nostro Ateneo e di altri Atenei, prefigurando pertanto ampi margini per eventuali ricorsi al Tribunale del Lavoro.
Infatti, noi docenti e ricercatori di Coppito 2 attualmente, oltre all’attività didattica, mai interrotta, condividiamo (solo i più fortunati!) i pochi spazi messi a disposizione dall’Ateneo con i dottorandi, gli assegnisti, i contrattisti e con il personale tecnico, anche esso gravemente penalizzato nella sua professionalità, dalla continua procrastinazione del progetto di recupero dei laboratori precedentemente utilizzati.
Inoltre, molti studenti, che fino a due anni fa affollavano i nostri laboratori, data la nostra impossibilità di offrire loro spazi e competenze per un adeguato svolgimento delle loro tesi sperimentali, si stanno orientando verso altri Atenei per il conseguimento della Laurea Magistrale. Ci domandiamo per quanto tempo ancora i ragazzi decideranno di continuare ad immatricolarsi nella nostra sede universitaria.
A nostra esplicita richiesta di chiarimento sulle cause che stanno ritardando la riparazione dello stabile di cui sopra, non Lei, bensì il Direttore Amministrativo, in data 29 aprile, ci ha risposto in maniera indiretta che la responsabilità del ritardo va imputata in qualche modo al Provveditorato alle Opere Pubbliche che non ha fatto nessuna richiesta di dettaglio per proseguire con la stesura del progetto esecutivo e non ha ancora ufficializzato il Responsabile incaricato del progetto. Al contrario, per il corpo B della Facoltà di Ingegneria il progetto esecutivo è già pronto e il Provveditorato potrà, in tempi brevi, andare a gara per l’assegnazione dell’appalto. Ci chiediamo perché due situazioni di fatto identiche seguano percorsi tanto differenti e per quale ragione proprio lo stabile di Coppito 2 debba subire tale devastante ritardo. Non riuscendo ad intravedere alcuna plausibile o logica spiegazione per questo stato di cose, ci rivolgiamo a Lei ed a tutti coloro che a buon diritto ci leggono per conoscenza, per avere rassicurazioni su un tangibile impegno alla risoluzione di questo grave problema che tanto danno sta arrecando ai Dipartimenti ospitati in Coppito 2 .
In ogni caso, gli oltre cento dipendenti dell’Ateneo, e gli ancor più numerosi dottorandi, assegnisti, contrattisti e studenti, che prima del 6 aprile 2009 svolgevano la loro attività nei locali del suddetto
stabile, hanno il diritto ed il dovere di tornare a fare il loro lavoro in modo dignitoso e sfruttando appieno le loro professionalità e competenze al servizio dell’Ateneo da cui dipendono .
E’ chiaro che essi, su questo punto, non intendono derogare oltre, essendo venuta meno la loro capacità di una paziente, ancorché inutile, attesa”.
La lettera è firmata dai docenti
1. Adriano Angelucci
2. Aldo Domenicano
3. Aldo Giovannelli
4. Alessandra Splendiani
5. Alessandro Rossi
6. Andrew Reay Mackay
7. Angelo Antonio D’Archivio
8. Anna Maria Teti
9. Antonella Gasbarri
10. Antonella Vetuschi
11. Antonietta Rosella Farina
12. Antonio Arcadi
13. Antonio Barile
14. Antonio Di Giulio
15. Argante Bozzi
16. Assunta Leda Biordi
17. Assunta Pompili
18. Bianca Maria Zani
19. Brunello Oliva
20. Carlo Masciocchi
21. Carmela Ciccarelli
22. Corrado Ficorella
23. Edoardo Alesse
24. Elisabetta Tozzi
25. Emmanuele Angelo Jannini
26. Ernesto Di Cesare
27. Eugenio Pontieri
28. Eugenio Scarnati
29. Fabio Marinelli
30. Fabio Ramondo
31. Fabrizia Brisdelli
32. Fabrizio Ruggieri
33. Francesca Zazzeroni

42. Ketty Peris
43. Leucio Rossi
44. Lucia Anna Maria Cappabianca
45. Luciano Domenici
46. Marcello Crucianelli
47. Maria Concetta Fargnoli
48. Maria Grazia Perilli
49. Maria Lauriello
50. Marie Lise Jaffrain
51. Massimiliano Aschi
52. Massimo Gallucci
53. Mauro Bologna
54. Monica Di Padova
55. Nicola Franceschini
56. Nicoletta Spreti
57. Paola De Cesaris
58. Paolo Onori
59. Rita Maccarone
60. Roberta Sferra
61. Roberto Iorio
62. Roberto Maggio
63. Rosella Cardigno
64. Silvia Bisti
65. Silvio Rea
66. Simona Delle Monache
67. Stefano Della Longa
68. Tiziana Florio
69. Veronica Carnicelli
70. Vincenzo Flati
71. Vincenzo Tombolini

TECNICI-AMMINISTRATIVI
9. Gabriella Aloisi
10. Giampiero Porzio
11. Giovanni Lamanna
12. Ida Nasturzi
13. Luigi Cavalli
14. Manuela Ricci
15. Paola Minelli
16. Paola Muzi
17. Renato Di Bartolomeo
18. Rosaria Caruso
19. Samantha Reale

Dottorandi/Specializzandi/Assegnisti/Co.C
1. Agata Gaggiano
2. Alessandra Tessitore
3. Anna Gallucci
4. Annalisa Castellucci
5. Claudia Di Bartolomeo
6. Cristina Ciocca
7. Cristina Pellegrini
8. Cristina Rocchi
9. Daniela Verzella

10. Daria Capece
11. Doriana Sellitri
12. Erika Limoncin
13. Fabiana Di Marco
14. Fausta Fischietti
15. Francesca Bennato
16. Francesco Marampon
17. Gianluca Gravina
18. Giacomo Ciocca
19. Giuseppe Di Placido
20. Italo Sarno
21. Lavinia Fiorani
22. Linda Colecchi
23. Marta Capannolo
24. Marzia Ragone
25. Nadia Rucci
26. Natalia Di Ianni
27. Patrizia Sanità
28. Pierangelo Bellio
29. Pierdomenico Ruggeri
30. Rita di Massimo
31. Stefania Merolle
32. Stefania Romeo