Rom, sequestri di beni per 4 mln €
Pescara – Ammonta a quattro milioni di euro il valore di beni e dei conti correnti sequestrati o sottoposti a confisca questa mattina nei confronti di 13 persone che fanno capo ad un unico ma esteso nucleo familiare. I provvedimenti di confisca hanno riguardato 9 abitazione e 5 auto mentre il sequestro anticipato ha riguardato 14 conti correnti in vari istituti di credito. Tra i beni confiscati, annuncia il colonnello Mauro Odorisio della Guardia di Finanza, ci sono immobili di pregio e automobili di grossa cilindrata. Si tratta di beni intestati o comunque riconducibili, anche per interposizione fittizia, ai membri di alcune famiglie rom residenti della provincia di Pescara. L’operazione di oggi e’ il risultato di un “articolato e assai complesso lavoro investigativo della Guardia di finanza e dalla Polizia di stato” in applicazione della normativa che consente il sequestro e la successiva confisca dei patrimoni illecitamente accumulati da coloro che vivono dei proventi del reato e non possono giustificare la legittima provenienza dei beni in loro possesso.
Ad agire oggi la divisione di Polizia Anticrimine della Questura e il Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanza in esecuzione del provvedimento del Tribunale che ha prima disposto il sequestro anticipato e poi ha ordinato la confisca dei beni. La proposta era stata formulata dal questore di Pescara, Paolo Passamonti. Il tribunale ha disposto anche la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nei confronti di 5 persone e la sorveglianza speciale nei confronti di 2 individui.
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