“Coletti si aggrappa alle sterpaglie”

Chieti – I capigruppo Angelo Argentieri (Costituente di Centro), Mario Di Paolo (Theatina per la Libertà), Paolo Sisti (Pdl), Giovanni Di Rito (Udc), Luigi D’Alonzo (Fli), Arturo Scopino (Mpa) scrivono:
“Il settore viabilità della Provincia sta procedendo ogni giorno, con personale proprio, allo sfalcio delle erbe ai bordi delle strade provinciali. Lo sta facendo con le risorse a disposizione, secondo criteri di economicità, cercando di rispondere con la maggiore tempestività possibile a tutte le richieste di intervento che arrivano dal territorio. Vorremmo fare di più e anche in tempi più ristretti ma l’ex presidente Coletti, che oggi si aggrappa alle sterpaglie, dovrebbe ben conoscere la situazione di ente strutturalmente deficitario in cui versa la Provincia. E magari se le strade sono anche dissestate, visto che ha governato per 5 anni dovrebbe fare un po’ di mea culpa. Quanto alla restituzione delle strade all’Anas è evidente che si tratta di una provocazione per sollecitare lo Stato e la Regione ad erogare i fondi necessari. Che poi proprio Coletti dia lezioni in materia di bilancio, dopo l’eredità che ci ha lasciato, è a dir poco sorprendente: facciamo osservare che le maggiori entrate e spese per investimenti nel 2011, 31 milioni di euro, sono legate a finanziamenti regionali e tutti vincolati alla realizzazione di determinate opere. I soldi destinati agli investimenti, inoltre, che siano e meno vincolati, non si possono impiegare per la spesa corrente (sfalcio delle erbe e altro), come invece ha fatto l’amministrazione Coletti, con il risultato di portare la Provincia al pre dissesto. Stia tranquillo, Coletti, il nostro bilancio di previsione, come quello di altre migliaia di Enti in Italia, sta per essere portato in Consiglio e sarà un bilancio attendibile, che terrà conto in maniera realistica dei tagli e delle nuove entrate, sarà costruito su risorse reali, non sulle ipotesi e sulle alchimie numeriche. Non sarà un libro dei sogni. I bilanci di Coletti venivano approvati mesi prima ma si sono rivelati scatole vuote. Basti pensare che l’ultimo bilancio della sua amministrazione, il Previsionale 2009, non aveva previsto risorse per oltre 9 milioni di euro. E oggi tocca a questa Amministrazione ripianare anche quel buco, anzi quella voragine!”.

25 Maggio 2011

Categoria : Politica