Inaugurati XVI Giochi del Mediterraneo – Divertimento, spettacolo ed emozioni per tutti

Pescara – Berlusconi ha mostrato grande entusiasmo per la manifestazione a cui ha assistito questa sera nello stadio “Adriatico” di Pescara gremito in ogni ordine di posti: “E’ stata un’emozione bellissima, straordinaria, aver visto sfilare tanti giovani nel momento piu’ bello della loro vita, tra gli studi e il lavoro”. Anche il Presidente del CIO Jacques Rogge ha espresso la sua ammirazione per l’Italia, per i suoi vertici sportivi e politici: “Sono colpito dalla determinazione e dalla solidarietà degli Italiani: auspico che questi giochi restituiscano un segnale di speranza anche alle persone che hanno sofferto per il recente terremoto, cui offro la mia simpatia e il mio affetto”. Dopo le parole di Rogge, il Presidente del Senato Schifani ha ufficialmente aperto la manifestazione. Per la cronaca sportiva, quattro le medaglie vinte dall’Italia nella prima giornata dei XVI Giochi del Mediterraneo: un argento e un bronzo per Andrea Minguzzi e Paolo Fucile nella lotta greco romana, e un argento e un bronzo Vito Dellino e Massimiliano Rubino nel sollevamento pesi.

DIVERTIMENTO E COMMOZIONE – Una cerimonia sobria ma anche spettacolare, fortunatamente risparmiata da un diluvio che poco prima si era abbattuto su Pescara. L’edizione 2009 dei Giochi del Mediterraneo e’ ufficialmente partita con una cerimonia inaugurale che, allo Stadio Adriatico di Pescara, ha riempito gli spalti e divertito anche Silvio Berlusconi, che ha seguito con attenzione tutte le fasi dello show durato circa due ore accanto al principe Alberto di Monaco, al sottosegretario Gianni Letta e al vice-presidente della Commissione Europea per i trasporti Antonio Tajani. La cerimonia, iniziata con il volo gioiso delle frecce tricolori, ha avuto diversi spunti anche di commozione, come l’interpretazione di Gabriele D’Annunzio ed Eleonora Duse da parte di Alessandro Haber e di Eleonora Abbagnato, prima ballerina dell’Opera di Parigi e fidanzata del calciatore Rolando Bianchi. Sfilano gli oltre 4000 atleti in rappresentanza di 23 paesi ed e’ la delegazione azzurra, guidata dal portabandiera Roberto Cammarelle, quella piu’ divertente e divertita, tanto da abbozzare finanche un ‘trenino’ sotto gli occhi del presidente del Coni Gianni Petrucci e del sottosegretario allo Sport Rocco Crimi. Quattrocento performers simulano i confini del Mediterraneo mentre si alza in cielo il famoso guerriero di Capestrano; i discorsi del commissario straordinario Mario Pescante, del presidente del Cio Jacque Rogge e del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo Amar Addadi sono incentrati sul dolore e la voglia di rinascita del popolo abruzzese, che vive questi Giochi anche come un momento di riscatto dopo la terribile tragedia che ha colpito L’Aquila e dintorni. L ‘atmosfera e’ toccante e si emoziona anche il presidente del Senato Renato Schifani nel dare il via ufficiale ai 16esimi Giochi del Mediterraneo, prima della lettura del giuramento degli atleti fatta dalla pallavolista Eleonora Lo Bianco e della voce di uno dei grandi interpreti della musica leggera italiana, Eros Ramazzotti. Un messaggio di speranza anche dal campione del ciclismo Danilo Di Luca, uno dei campioni abruzzesi (con il pilota di F1 Jarno Trulli ed altri) che porta la bandiera dei Giochi ricordando che “un mare, un sogno” non e’ solo uno slogan ma un progetto di pace e fratellanza da attuare.

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