12 anni, aquilano campione tennis tavolo


L’Aquila – Il giovane talento aquilano Pace Leonardo vice campione regionale agli assoluti 3° categoria Tennis Tavolo Abruzzo. Ci aveva abituato a imprese storiche e a successi straordinari il giovane talento aquilano, ma seppur si trattava di traguardi importanti al livello nazionale ed europeo eravamo nell’ ambito del tennis tavolo giovanile (nonostante il piccolo Leonardo vincesse tornei con ragazzini che già avevano qualche anno in più). Quella che ha compiuto domenica, invece, è impresa di successo straordinario ai campionati regionali assoluti di tennis tavolo che si sono svolti a Silvi. Come di consuetudine la manifestazione pongistica di fine anno viene fatta per decretare i campioni di ogni singola categoria. Tante sono le categorie che vanno dai più piccoli (categoria Giovanissimi) ai più “grandi” (categoria Veterani), ma senza ombra di dubbio la più importante è la 3° categoria dove ad accedervi possono essere tutti gli atleti della Regione Abruzzo tesserati nella FITET (Federazione Italiana Tennis Tavolo). Ed è proprio nei terza dove Leonardo ha compiuto la straordinaria impresa. Ha battuto agli ottavi di finale il fortissimo giocatore di casa Massimiliano Assogna (del TT Silvi n. 510 ranking nazionale) e ai quarti un altro talento abruzzese sempre del TT Silvi Davide Di Benedetto (n. 726 ranking nazionale e vera promessa del panorama pongistico abruzzese). Si è così ritrovato nella semifinale il giovanissimo Leonardo avendo di fatto già compiuto un’ incredibile impresa. Ma è qui che il giocatore aquilano, che ricordiamo avere solo ben 12 anni, riesce a compiere l’ impresa “storica”. Di fronte Giancarlo Zappacosta dell’ Antoniana Pescara (n. 422 ranking nazionale), che nei quarti aveva battuto il fratello/allenatore del giovane Leo, Federico. Leonardo riesce a mettere in campo la sua tecnica che sembra a volte rasentare la perfezione e le sue piccole braccia sembrano avere la potenza di un “body building”. Un mix micidiale al quale il “povero” Zappacosta, pilastro del tennis tavolo abruzzese, non avrebbe mai creduto di trovarsi dall’ altra parte del campo. Nonostante tutto Leo sul 2 a 2 è sotto 10 a 7 nel quinto. Solo un punto per Zappacosta per entrare in finale… niente da fare. Leonardo Pace non dimostra solo di avere tecnica e potenza da vendere, ma intelligenza tattica e tanto tanto “cervello”. Mini parziale di 3 a 0, si riporta sul 10 pari e ai vantaggi non c’è scampo… 12-10 per Leonardo che raggiunge una storica finale. In finale, nonostante avesse di fronte l’ avversario più in forma del momento nel panorama pongistico abruzzese Antonio Manes (n. 388 del ranking nazionale) che aveva vinto nell’altra semifinale con l’altro atleta aquilano Fabrizio Tiberio, riesce comunque a giocarsela alla pari ma le incredibili battaglie vinte in precedenza non garantiscono una condizione fisica ottimale. In ogni caso perde i primi due set arrivando vicinissimo all’ avversario 11-9 11-9 e molla nel terzo. E’ un successo straordinario che va ogni positiva prospettiva che ci si potesse augurare. Un ragazzino di soli 12 anni vince con giocatori molto più esperti e riesce a mettere in riga campioni con ottime classifiche nazionali. E’ un’ impresa straordinaria perché se fino ad ora il piccolo Leo aveva garantito successi storici alla società aquilana di tennis tavolo sul panorama nazionale, dopo il raggiungimento dello storico traguardo di ieri Leonardo Pace non può che annoverarsi (ricordiamo nonostante la sua giovanissima età) nell’ olimpo del tennis tavolo abruzzese. Unico rimpianto per la società aquilana e quello si non aver potuto fare la parte del leone piazzando tutti e due i suoi atleti più forti in finale.


24 Maggio 2011

Categoria : Sport
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati