Terremoto: progetto “Vacanze fuori la tenda”

L’Aquila – Offrire ai tantissimi ragazzi dei campi di accoglienza l’opportunita’ di potersi divagare e non pensare alle difficolta’ quotidiane dovute al terremoto. E’ il progetto ‘Vacanze fuori tenda’ organizzato dalla Provincia dell’Aquila al quale si e’ inserita l’Ungheria che ha dato la propria disponibilita’ ad ospitare dal 9 al 13 luglio, quaranta ragazzi tra i 5.600 che vivono nelle tendopoli. L’iniziativa e’ stata presentata stamane dalla presidente della Provincia dell’Aquila, Stefania Pezzopane, e dall’ambasciatore ungherese a Roma, Miklos Merenyi. Il soggiorno e’ promosso dalla compagnia di linea Male’v ed e’ inserita nel contesto del ‘Budapest summer adventure’, una serie di pacchetti-vacanza che al divertimento affiancano la possibilita’ di ammirare le bellezze della capitale ungherese. L’ambasciatore Merenyi ha sottolineato come l’iniziativa rafforzi ulteriormente i legami tra Ungheria ed Italia ‘Un Paese il vostro che ci ha sempre accolto in momenti difficili della nostra storia. In questi momenti di crisi economica generale – ha proseguito l’ambasciatore – siamo ben lieti e pronti ad aiutare questi ragazzi, non possiamo purtroppo estendere a tutti questa opportunita’, ma non manchera’ certamente l’occasione di ripeterla in un prossimo futuro’. Quanto alla sua contestuale visita alla zona rossa, il diplomatico si e’ detto commosso ed ha lodato il lavoro di quanti, con professionalita’ ed impegno, si stanno adoperando per la ricostruzione della citta’. La Pezzopane, dal proprio canto, ha ringraziato la comunita’ internazionale per la sensibilita’ dimostrata, facendo notare che le offerte di vacanza sono addirittura superiori alle richieste. Molti ragazzi hanno, infatti, difficolta’ a lasciare quel mondo ‘sui generis’ che si e’ creato nelle tendopoli e lo spirito protettivo dei genitori spesso non aiuta. Budapest offre ai ragazzi molte opportunita’, tra le quali la visita alla mitica via Pal.

Lascia un commento

Utente

Commento