Studenti e “piccole evasioni”
L’Aquila – Scuola, carcere, percorsi di legalità e reinserimento sociale, è questo il tema portante di “Piccole Evasioni”, la manifestazione ideata da Antonio De Rossi (Responsabile dell’Area Pedagogica della Casa Circondariale cittadina) che avrà luogo il 24 e 31 maggio, con la partecipazione degli Istituti d’Istruzione Superiore “Ottavio Colecchi” e “Leonardo Da Vinci”. La progettualità del carcere aquilano si rivolge alla prevenzione delle devianze giovanili ed al recupero sociale dei condannati.
Educatori, personale di Polizia Penitenziaria, Insegnati carcerari sono entrati in aula per raccontare la propria esperienza lavorativa e lo spirito che la anima, al di là di ogni stereotipo e finzione cinematografica.
Una complessa dinamica di carattere culturale, educativo e riabilitativo che promuove valori e sentimenti di legalità e solidarietà e orienta verso modelli comportamentali positivi, di responsabilizzazione civica, attenti al mondo giovanile.
Martedì 24 le porte del carcere si apriranno ad un “percorso penitenziario” nelle aree consentite della struttura. Studenti e detenuti comuni dialogheranno nella sala teatro dell’Istituto, per poi dar vita ad una rappresentazione musicale. Il saluto del direttore dr. Tullio Scarsella sarà l’occasione per sottolineare l’entusiasmo e la responsabile partecipazione degli Istituti d’Istruzione coinvolti, a riprova di come scuola e carcere si muovano all’unisono sui temi sociali dell’inclusione e della legalità.
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