Centrale Latte su piano agro-industriale
L’Aquila – Presso gli stabilimenti di Bazzano, assemblea oggi dei soci della Centrale del Latte, alla presenza degli assessori comunali alle Politiche del Lavoro e alle Attività Produttive. Tra i temi affrontati, la questione del Piano Agro – Industriale presentato presso le istituzioni Comunali, per la innovazione del comparto e la differenziazione produttiva.
“Il Piano contempla – spiega una nota – una nuova dislocazione delle attività e la modernizzazione del comparto, con la messa a regime di attività complementari per la valorizzazione dell’intera filiera.
Un progetto ambizioso mirante al mantenimento dei posti di lavoro di un comparto fortemente in crisi e alla creazione di nuovi bacini occupazionali. A tale proposito, il Commissario di Confcooperative L’Aquila, Carlo Mitra, ha voluto sottolineare “l’intrinseco valore sociale del progetto, che sosterrà il reddito del settore lattiero – caseario attraverso un processo di innovazione e differenziazione delle attività, ampliandone i benefici , in termini economici ed occupazionali, all’intero territorio, attraverso il coinvolgimento di settori diversi, come il commercio ed i servizi”.
“Un volano per lo sviluppo” per l’intera Comunità locale, lo ha definito Mitra, “a partire da un’attività che ha molti significati e di cui gli allevatori, che sono anche sentinelle del territorio e dell’ambiente, costituiscono parte integrante”. “Non dobbiamo inoltre dimenticare il valore aggiunto che la Cooperazione apporta al Progetto, in quanto soggetto che crea lavoro buono, senza privatizzare i profitti ma reinvestendo le risorse nelle nuove attività. Ci attendiamo un’azione incisiva e scelte chiare da parte delle Istituzioni coinvolte”, ha concluso Mitra, sottolineando la necessità “che il processo si svolga in tempi brevi e certi, perché i tempi non sono una variabile indifferente quando è il gioco il futuro ed il reddito di una parte importante della Comunità locale”. “Confcooperative”, ha assicurato Mitra, rivolgendosi ai soci “terrà alto il monitoraggio sulla vicenda”, preannunciando ulteriori iniziative e coinvolgimento di forze, a sostegno del piano Agro – Industriale
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