Elezioni: “Successo UDC in Abruzzo”
Chieti – “Ringraziamo gli elettori per il grande successo che l’UDC ha ottenuto soprattutto a Lanciano e per la buona affermazione dei nostri candidati nelle altre città abruzzesi, tra cui i nostri esponenti in corsa per la carica di sindaco e consigliere comunale nelle liste civiche dei Comuni sotto la soglia dei 15.000 abitanti. Un grazie soprattutto ai candidati, che hanno lavorato con entusiasmo e passione e sono stati infatti premiati dalle urne con un meritato riconoscimento. Ora il nostro impegno prosegue con una presenza fattiva nei consigli comunali, dove porteremo valore aggiunto lavorando sui temi che stanno più a cuore ai nostri elettori: il lavoro, il sociale, l’ambiente e l’efficienza amministrativa”. – esordisce così il coordinatore regionale dell’UDC Enrico Di Giuseppantonio, all’indomani delle elezioni amministrative.
“Un successo dovuto al forte radicamento che il nostro partito vanta in Abruzzo, tanto da essere tra i pochissimi partiti nazionali a guadagnare consensi nella nostra Regione. Altro che puntellamento al PDL, come hanno insinuato esponenti del PD!” – prosegue Di Giuseppantonio, rispondendo alle polemiche emerse nel corso delle maratone televisive di commento al voto – “Noi siamo una forza indispensabile ed affidabile per il governo delle realtà locali e lo dimostrano i risultati, incoraggianti anche dove la situazione era particolarmente difficile per vicende trascorse, come a Francavilla. Altrettanto non può dire il Partito Democratico, che invece diminuisce sensibilmente i consensi nelle quattro città abruzzesi al voto”.
A Lanciano l’UDC si afferma come secondo partito in città, con il 15,09% dei consensi, ovvero a soli 3,90 punti percentuali dal PDL e superando il PD di 3,50 punti. Un risultato eccezionale, se si considera che alle precedenti elezioni comunali il partito di Casini aveva raggiunto il 12% dei consensi e, dato ancora più significativo, in questa tornata i candidati UDC si sono affermati tra i consiglieri più votati.
A Vasto, pur in una condizione difficile per la coalizione che sosteneva il candidato sindaco Mario della Porta, l’UDC si conferma al 7,38%, registrando persino un lieve incremento rispetto alle precedenti consultazioni.
“Possiamo dirci soddisfatti anche della sostanziale tenuta a Francavilla, dove avevamo subìto la fuoriuscita di quasi tutta la classe dirigente e la coalizione a sostegno del candidato sindaco Carlo De Felice ha registrato un duro colpo – ha proseguito il coordinatore provinciale del partito Angelo Cellini.- Vista la situazione, al secondo turno saranno i candidati e i dirigenti locali del partito a dare indicazioni di voto”.
Viva soddisfazione ha espresso anche il coordinatore provinciale del partito nel teramano, Di Sabatino, per l’ottimo risultato di Roseto, dove i consensi per la lista dell’UDC sono più che raddoppiati.
“La gente ha apprezzato la scelta di candidati giovani e di qualità, che hanno dato un nuovo slancio al partito. Soprattutto gli elettori hanno condiviso le nostre scelte che, come abbiamo sempre detto, sono state fatte sulla base dei programmi. – ha concluso il coordinatore regionale dell’UDC e presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio – Abbiamo dimostrato con i fatti che non siamo un partito verticistico e le scelte strategiche elaborate dalla base si sono rivelate di grande interesse per le comunità locali. Possiamo guardare al futuro con ottimismo, perché questi successi in Abruzzo confermano che Pierferdinando Casini e il progetto politico del Partito della Nazione possono segnare davvero la svolta verso una nuova stagione, che faccia finalmente uscire la politica dalla palude in cui si è cacciata”.
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