Rugby: c’è chi rema contro i Navarra?

L’Aquila – LA POLITICA STA AVVELENANDO LA TRATTATIVA? – Walter e Carlo Navarra “lotteranno per riportare lo sport nell’Aquila Rugby 1936″, dice una loro nota, che aggiunge: “In relazione alle notizie di un sit-in organizzato per domenica dalle brigate neroverdi a favore del Rygby contro le strumentalizzazioni politiche di partito, Walter e Carlo Navarra ribadendo il loro massimo impegno per l’acquisizione della Società L’Aquila Rugby 1936 e ringraziando per le manifestazioni di stima e appoggio ricevute in settimana dalla città e dai tifosi del Rugby, precisano: la Società L’Aquila Rugby 1936 non ha ancora risposto all’offerta d’acquisto depositata in data 31 marzo 2011; l’offerta d’acquisto riguarda tutte le quote della Società. L’unico interesse con cui è stata formulata l’offerta è quello di riconsegnare L’Aquila Rugby alla città attraverso la rinascita della Squadra, dello staff e dello sport. Non esistono interessi politici ed economici legati all’offerta d’acquisto Navarra. Una parte della politica aquilana sta lavorando sotto traccia per far fallire la trattativa. Il ritardo che si sta accumulando sulla vendita rischia di far retrocedere L’Aquila Rugby 1936, perdendo gli sponsor che consentono una programmazione quinquennale”.
(Ndr) – L’Aquila è così brava a farsi del mare, che non stupirebbe affatto la presenza di manine politiche allungate sottobanco per impedire qualcosa o fermare qualcuno. La storia cittadina è ricca di autolesionismi. Ma ora è tempo di farla finita anche con le dietrologie. Se qualcuno vuole che il rugby naufraghi, faccia pure. Tanto, è scritto nel DNA della città anche il simbolo del masochismo.

Lascia un commento

Utente

Commento