Chiodi, un silenzio colpevole
Sulmona – Scrive Orlando Orsini del PSI: “Dopo la nota sentenza del TAR di Roma, che ha ordinato all’attuale Commissario di rinnovare gli accertamenti dei danni dal sisma dettandogli i criteri, percorsi e metodi, da parte del Presidente Chiodi giunge solo silenzio.
E’ l’ennesima riprova che Chiodi è artefice di una politica regionale che non pone le giuste attenzioni a un territorio che non solo da tempo è sofferente dal punto di vista economico, occupazionale, ma è anche drammaticamente sconvolto dal recente infausto evento.
Nonostante Chiodi sia venuto più volte a Sulmona ha solo promesso ma non ha mai concretamente proposto o attuato soluzioni adeguate per la rinascita del nostro territorio.
Tacciare, come fa Berlusconi, gli amministratori locali di incapacità è solo un tentativo di scrollarsi di dosso responsabilità e per camuffare una totale incapacità di amministrazione del territorio,
E’ singolare che al contrario un organo, al di sopra della parti come il TAR del Lazio, dia ragione agli amministratori locali confermando che questi ultimi hanno invece le idee chiare ed hanno subito una grave ingiustizia.
E’ da totale censura che il destinatario dell’ordine del TAR che è anche il Presidente della Regione non abbia la sensibilità politica di dare a questo territorio una immediata risposta in ordine a come e in quali tempi dare esecuzione alla sentenza del Tribunale.
In un quadro di sana politica Il dovere di Chiodi è quello di adempiere immediatamente senza aspettare che la vicenda compia un suo ulteriore corso di carattere legale e se non fa questo sarebbe molto opportuno che se ne andasse a casa.
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