“Cialente? Reazioni furibonde…”
L’Aquila – “Il Presidente Berlusconi ha ricordato una cosa sotto gli occhi di tutti, ossia che l’amministrazione comunale di sinistra a L’Aquila ha fallito anche nella gestione della rimozione delle macerie post-terremoto e le reazioni furibonde di Cialente e Moroni ne sono la puntuale conferma”. È quanto afferma il portavoce del gruppo PDL in Regione, Riccardo Chiavaroli.
“Il Sindaco Cialente – prosegue Chiavaroli – evidentemente punto nel vivo di uno dei suoi insuccessi, dimentica di ricordare una questione molto semplice: ossia che con apposita ordinanza della Protezione Civile nell’estate 2009 fu affidata ai Sindaci la competenza diretta per la rimozione delle macerie negli spazi pubblici; nel marzo 2010, preso atto che nel Comune dell’Aquila vi era una totale inerzia sulla questione, la competenza venne assegnata al Commissario Chiodi”.
“Ed infatti – ricorda ancora il portavoce PdL – solo da quel momento la rimozione delle macerie dagli spazi pubblici di pertinenza del Commissario e’ stata avviata e viene portata avanti, mentre lo smaltimento dei detriti nelle aree private, giova ribadirlo, avverrà a carico delle ditte che effettueranno i lavori di ricostruzione”.
“Cialente sbaglia – conclude Chiavaroli – se, non potendosi giocare l’ormai abusata minaccia di dimissioni, pensa che sia sufficiente buttare fumo negli occhi degli aquilani accusando il Presidente Berlusconi di mentire o di essere malinformato, perché le menzogne, la disinformazione, e aggiungerei l’incapacità, risiedono proprio nell’amministrazione aquilana che – mi spiace ricordarlo – sulle macerie l’unica cosa che ha saputo fare è quel capolavoro, ai limiti della illegalità ed illiceità, della famigerata gara (poi annullata) per la cava exTeges”.
Non c'è ancora nessun commento.