Un mare di alpini abruzzesi a Torino, ovazione per raduno nazionale a L’Aquila

L’Aquila – MUORE PER MALORE ALPINO DI V. BARREA – Enorme presenza abruzzese all’Adunata Nazionale Alpini di Torino, purtroppo funestata dal decesso per malore dell’apino Cesarino Di Nunzio, di 75, giunto da Villetta Barrea. All’annuncio che L’Aquila si è candidata ad ospitare L’Adunata del 2014 una ovazione di 50.000 persone è risuonata per l’intera Città piemontese. E’ un ottimo viatico – scrive Carlo Frutti – per l’assegnazione dell’Adunata Nazionale Alpini a L’Aquila nel 2014 l’enorme successo di presenze che l’ ANA Sezione Abruzzi, guidata dal valente presidente Giovanni Natale, ha fatto registrare a Torino nel corso dell’annuale Adunata celebrativa del 150° dell’Unità d’Italia.
Oltre 2.000 alpini abruzzesi hanno sfilato ininterrottamente per oltre mezz’ora di fronte al palco delle autorità portando i 150 drappi tricolori che la manifestazione ha dedicato all’Anniversario nazionale.
Sono stati stimati in oltre settemila le presenze di abruzzesi a Torino compresi familiari e militari del 9° Reggimento e del Battaglione L’Aquila.
Il momento più commovente quando si è avuto quando si è ricordato il gigantesco impegno dei volontari alpini per il terremoto aquilano e con l’annuncio dato dallo speakear dell’Adunata Avv. Alleva (originario abruzzese) che L’Aquila intende candidarsi ad ospitare l’Adunata Nazionale Alpini del 2014.
Una ovazione si è alzata dalla folla di circa 500.000 persone assiepate lungo il percorso di circa 2km della sfilata, una investitura “popolare” e “alpina” alla quale ormai nessuno potrà dire più nulla in contrario.
Purtroppo la “spedizione” abruzzese ha dovuto registrare una vittima.

Lascia un commento

Utente

Commento