Delitto Rea, Parolisi si dice innocente

Ascoli Piceno – Salvatore Parolisi, foto, il caporalmaggiore che addestra soldatesse, marito della donna uccisa a coltellate Carmela Rea detta Melania, si dice innocente e anche pronto a tutto per dimostrarlo. Persino a lasciarsi arrestare, ha riferito oggi il tg3 della Rai da Ascoli. Le indagini sull’omicido sembrano ormai concentrate su Parolisi, il che certamente non vuol dire ancora nulla: infatti l’uomo non risulta iscritto nel registro degli indagati. Per ora è persona informata dei fatti e per gli inquirenti di fatti da chiarire ce ne sono ancora tanti. Riguardano soprattutto la relazione, a quanto pare lunga e intensa, di Salvatore con una soldatessa oggi residente a Roma, che è stata a lungo sentita. Riguardano anche lo strano abbigliamento del Parolisi il giorno 18 aprile, quando scomparve la moglie poi trovata uccisa. Il giovane indossava, secondo testimonianze, solo pantaloncini e maglietta, abiti consegnati ai carabinieri. Abiti leggeri, estivi, e quel giorno non c’era una temperatura estiva nella zona in cui la famigliola si era fermata. Un dettaglio strano ma ritenuto importante. Sono ancora molti i reperti che vengono esaminati scientificamente e forse qualcuno darà risposte importanti. Ma, bisogna ripeterlo, per ora non ci sono mostri nè indagati per l’assassinio. Tutto deve ancora essere chiarito.