Romeno pesta e deruba russa, arrestato
Pescara – Sequestro di persona, rapina aggravata e lesioni aggravate. Sono i reati di cui e’ accusato C.M.S.P., romeno, di 32 anni, domiciliato a Pescara, arrestato oggi dalla squadra mobile in esecuzione della misura di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Pescara, Luca De Ninis su richiesta del pm Giuseppe Bellelli. La sera del 3 aprile l’uomo, insieme a tre complici da identificare, avrebbe costretto una giovane badante di origine russa, nei pressi della stazione ferroviaria, a salire a bordo di una macchina, l’avrebbe trasportata a casa e li’ l’avrebbe presa a pugni, colpendola al volto. Le avrebbe anche portato via telefono cellulare e computer portatile. La donna e’ stata soccorsa da una Volante della Polizia, in evidente stato confusionale e con un vistoso ematoma all’occhio ed e’ stata lei a riscostruire l’episodio. Lo straniero e’ stato gia’ arrestato il 15 novembre scorso, per un episodio analogo. In quel caso l’aggressione era stata ancora piu’ violenta, riferisce la polizia, tanto che la vittima aveva riportato una prognosi di trenta giorni (stavolta la prognosi e’ di 7 giorni). Poco dopo, pero’, il romeno era stato scarcerato per essere sottoposto ad obbligo di dimora.
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