Lega: “Nuovo terremoto sulle imprese”
Sulmona – Scrive Ennio Molina della Lega Nord: “Un nuovo terremoto sta per abbattersi sulle imprese abruzzesi, sui cantieri, sui proprietari di immobili. Su chiunque, a qualsiasi titolo, ha avuto a che fare con i lavori di Ricostruzione e Smaltimento inerti.
Raramente si era visto un tale concentrato di incompetenza e irragionevolezza, obiettivi centrati in un colpo solo con gli art. 1 e 2 dell’ordinanza 3923 del 18 febbraio 2011. L’ordinanza di fatto ha messo fuorilegge tutti i cantieri attualmente in attività, tutte le operazioni di smaltimento fatte dal 20 febbraio di quest’anno, giorno della pubblicazione sulla G.U.R.I, e bloccherà in tal modo tutte le operazioni di ristrutturazione, demolizione e ricostruzione. Obbligando così le forze dell’ordine, a sanzionare tutti coloro che hanno fatto e faranno quelle che erano normali operazioni di trasporto rifiuti inerti.
Difatti viene imposto a chiunque operi in cantieri che hanno beneficiato di contributi pubblici, di avvalersi dei Vigili Del Fuoco e dell’Esercito per lo smaltimento dei rifiuti prodotti. Concetto in teoria abbastanza semplice, ma che, calato nella realtà, rende di fatto impossibile smaltire qualsiasi rifiuto prodotto nei cantieri. Perché in attesa della nomina del soggetto attuatore, in attesa della progettazione e realizzazione di idonei siti di conferimento, in attesa infine che l’Esercito ed i Vigili del Fuoco si dotino dei mezzi necessari a servire “tutti” i cantieri operanti nella Ricostruzione.
Tutto ciò complica ulteriormente la già difficile fase di smaltimento macerie, ponendo ulteriori inutili vincoli, che non sappiamo da quale mente siano stati partoriti ma che, siamo certi, servono solo a ritardare i lavori di Ricostruzione. La Lega Nord Abruzzo, chiede che sia rivista rapidamente questa ordinanza, consigliando al Presidente Berlusconi, in futuro, di non firmare al buio ordinanze che risultino poi estremamente dannose per la collettività”.
Non c'è ancora nessun commento.