Allegrino resta alla guida di Confcommercio

Chieti – Rafforzare il settore del credito con l’apertura di uno sportello Banca Confcommercio, intensificare le azioni di supporto al commercio al dettaglio in difficolta’ e massima attenzione per la citta’ capoluogo che deve recuperare il ruolo centrale di un tempo. Sono gli obiettivi di Angelo Allegrino (foto) confermato, per i prossimi cinque anni, presidente provinciale Confcommercio Chieti a margine dell’assemblea ordinaria dei soci. Tra i maggiori meriti riconosciuti ad Allegrino ci sono la scelta di aprire tre nuove sedi dell’associazione (Vasto, Ortona e Francavilla al Mare), la crescita di oltre 500 unita’ del numero degli iscritti Confcommercio che sono diventati quasi 11 mila in provincia di Chieti e la stipula di molte convenzioni per servizi utili alla categoria. Nei quattro anni di presidenza Confcommercio ha allargato i suoi orizzonti assicurando assistenza anche ai professionisti, agli artigiani e all’imprenditoria in genere. “La Confcommercio- spiega Allegrino- e’ diventata un’associazione di categoria insediata alla perfezione nel territorio teatino. Siamo ormai considerati da piu’ parti come un prezioso punto di riferimento per il commercio e non solo grazie alle tante sinergie instaurate con le istituzioni locali a tutti i livelli. Come prima cosa implementeremo il settore dell?accesso al credito. Vogliamo aprire uno sportello bancario a marchio Confcommercio in grado di assecondare le richieste della categoria. Dopodiche’- annuncia Allegrino- intensificheremo le attivita’ delle nostre cooperative del credito. Per quanto riguarda Chieti lavoreremo per restituire slancio al centro storico con una serie di interventi mirati che non possono prescindere dalla dislocazione sul colle di una facolta’ universitaria”. Il nuovo direttivo provinciale e’ composto da 10 elementi. Il confermato presidente sara’ supportato dal vice presidente Marisa Tiberio e dai consiglieri: Antonio Tommaso Vanni, Bruno Baccala’, Luigi Colanero, Maurizio Di Florio, Antonio Del Ciotto, Elio Micoli, Giancarlo Micolucci e Gianfranco Suriani.