Ecco i milioni di lady BMW


Pescara – (aggiornamento) – E’ durata due ore e mezza la testimonianza di Susanne Klatten, maggiore azionista della fabbrica automobilistica tedesca Bmw, parte offesa nel processo sui ricatti a luci rosse a donne facoltose tedesche, che vede tra gli imputati Ernano Barretta, proprietario di una country house a Pescosansonesco. Lady Bmw, così la chiama la stampa, arrivata al tribunale di Pescara a bordo di una Mercedes, indossava giacca e pantoloni blu e un paio di scarpe basse. Nel corso della sua testimonianza ha detto di aver conosciuto Helg Sgarbi in Austria nel mese di luglio 2007. La relazione tra i due, stando sempre al racconto della donna, e’ iniziata a fine agosto 2007 ed e’ terminata un mese dopo. I due si incontravano nella stanza 629 dell’hotel Holiday Inn di Monaco (Germania). La donna ha aggiunto che Sgarbi prenotava l’albergo e che solo in caso si sono visti nella stanza numero 630. Susanne Klatten ha detto di aver dato in prestito a Sgarbi sette milioni di euro in quanto le aveva raccontato di aver investito a Miami una bambina e che gli servivano dieci milioni di euro per pagare gli avvocati e le cure della bambina. La consegna dei sette milioni di euro in contanti e’ avvenuta nel garage dell’hotel Holiday Inn di Monaco (Germania). ‘Lady Bmw’ ha aggiunto che Sgarbi dava l’impressione di essere un imprenditore di successo e di avergli prestato sette milioni di euro perche’ si e’ fidata di lui. La donna poi ha raccontato che l’ex amante gli ha chiesto di lasciare il marito e altri soldi per acquistare un fondo e dargli cosi’ il modo di poterle garantire un livello di vita alto. Alcuni giorni dopo questa seconda richiesta di soldi pero’ la donna ha interrotto la relazione. Successivamente la proprietaria della Bmw ha ricevuto nell’albergo, teatro dei loro incontri, una lettera di Sgarbi con due foto che ritraevano lei senza vestiti e l’ex amante semi vestito. Nella lettera Sgarbi minacciava di rendere pubbliche le foto se non avesse ricevuto i soldi. La donna ha riferito di aver ricevuto anche altre minacce del genere e dei dvd con un piccolo filmato continuazione delle foto. Susanne Klatten ha aggiunto di non aver mai conosciuto Barretta. Nel corso del processo e’ stato mostrato alla testimone un foglio sequestrato dalla polizia austriaca a Barretta contenente un numero di telefono di Sgarbi e tre della Klatten. Per l’accusa Barretta era a capo di una organizzazione che agganciava le donne piu’ ricche della Germania e poi le ricattava riuscendo a farsi consegnare alcuni milioni di euro. In particolare Helg Sgarbi, che e’ stato condannato in Germania a sei anni di reclusione, agganciava le donne mentre Barretta filmava i rapporti sessuali. Oltre a Barretta sono imputati anche i suoi due figli, Marcello e Clelia; sua moglie Beatrice Batschelet; la moglie di Helg Sgarbi, Gabriele Franzischa Sgarbi; e due lavoratrici della country house Prisca Furger e Sandra Fabbro.
Susanne Klatten (Bad Homburg, 28 aprile 1962) è un’imprenditrice tedesca. Nata col nome di Susanne Hanna Ursula Quandt, è figlia di Herbert Quandt e Johanna Quandt ed è la donna più ricca della Germania. La rivista Forbes la cita tra le 100 donne più potenti del mondo,secondo un profilo di Wikipedia. È la maggiore azionista della BMW e dell’industria chimica Altana.


26 Aprile 2011

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.