UGL su accordo Magneti Marelli

Sulmona – (di Domenico Amiconi, UGL metalmeccanici) – Negli incontri svolti presso Confindustria L’Aquila nei giorni 14 e 20 Aprile 2011 tra le OOSS territoriali di Fim – Fiom e Uilm e le RSU di stabilimento con la Magneti Marelli , è mancata la presenza della segreteria provinciale metalmeccanici della UGL a causa di un malore improvviso del segretario Domenico Amiconi. La nostra organizzazione sindacale tenendo conto dell’ importanza delle riunioni che si sarebbero svolte, si è allertata facendo in modo che non mancasse almeno la presenza della RSU dell’UGL DI Salvatore Luigi che a partecipato attivamente alla discussione.
Dopo svariate ipotesi di intesa fra le parti si è arrivati alla sottoscrizione e quindi alla firma dell’accordo, dove la RSU UGL, di intesa con la Segreteria Provinciale, si riserva di apporre la propria firma sull’accordo per dare la possibilità alla struttura territoriale di prenderne visione e di conseguenza valutare la possibilità di firmare l’accordo.
Abbiamo notato con soddisfazione che l’accordo è linfa vitale per lo stabilimento di Sulmona in quanto oltre ad abbassare l’impatto con la cassa integrazione di circa il 50% , ci darà la possibilità di creare un biglietto da visita positivo per l’acquisizione di altre lavorazioni e quindi l’ipotetica uscita da questa crisi, dove tutti i lavoratori dello stabilimento potranno riprendere una normale attività lavorativa, con un reinserimento nella vita economica della società soddisfacente . Questo si otterrà attraverso un’investimento dell’azienda di circa 9 ML di euro e con l’utilizzo di una maggiore flessibilità di risposta alle richieste del cliente. In virtù di tutto questo ci accingiamo a firmare l’accordo nei prossimi giorni per dar corso agli investimenti. Crediamo inoltre che ogni organizzazione sindacale debba perseguire la strada del buon senso e del dialogo, per salvaguardare i posti di lavoro, senza stare al ricatto delle strutture nazionali che ad oggi fanno esclusivamente politica.