“Policentrica” incontra Paganica
Paganica – Questa settimana il gruppo “Policentrica” e la onlus “Salviamo Paganica” si sono incontrate con l’intento di confrontarsi sul ruolo che Paganica può avere nell’ambito della città – territorio.
I membri della onlus di Paganica hanno raccontato come il proprio territorio nel post sisma abbia dovuto subire una serie di scelte con cui fare i conti, primo fra tutti il progetto c.a.s.e fino ad arrivare alla ormai “famosa” centrale biomasse, sottolineando amaramente come fino ad ora l’attività preminente sia dovuta essere la difesa del territorio. Non è mancato comunque il tempo per avviare una collaborazione con l’Università “La sapienza” di Roma, con la quale sviluppare un piano che sia non solo di ricostruzione ma anche di riqualificazione del centro storico, per far sì che non torni, come prima del 6 aprile 2009, ad essere scarsamente abitato. Contestualmente il presidente Bernardino Zugaro sottolinea come sia difficile coinvolgere l’intera cittadinanza nel processo di ricostruzione, perché la situazione attuale viene vista in un’ottica di precarietà.
La psicologa Maura Viscogliosi di Policentrica ha invitato la onlus a pensare al periodo che si sta vivendo e che si vivrà nei prossimi anni, non come precario quanto piuttosto come transitorio, cioè che porta verso qualcosa, in modo da progettare azioni che possano creare benessere e permettere interazione tra le componenti esistenti, quelle provvisorie e quelle che potranno nascere. Al proposito i membri di “salviamo Paganica” hanno affermato di avere delle idee concrete che si muovono in questo senso, oltre al già citato piano di ricostruzione presentato al Comune: vorrebbero rendere di nuovo utilizzabile Palazzo Ducale dove poter allestire un Museo e il Palazzetto dello sport, che potrebbe rappresentare una risorsa anche per gli studenti della Facoltà Umanistiche, presenti ora a Bazzano, con cui peraltro lo stesso paese ha già attivato una collaborazione per realizzare un evento per il 150° dell’Unità d’Italia.
L’associazione “Policentrica” è stata molto soddisfatta dell’incontro che ha rappresentato un’opportunità per conoscere meglio la realtà di Paganica, scoprendo come questo polo abbia diverse idee da portare avanti per riqualificare il proprio territorio e metterlo in relazione sia con il comprensorio circostante che con la città dell’Aquila in una chiara ottica di città Policentrica.
Sia “Policentrica” che la onlus “Salviamo Paganica” hanno infine guardato con soddisfazione a questo incontro, quale promettente sinergia e collaborazione-pilota, auspicando un progetto di riqualificazione e valorizzazione di un polo cardine nella nuova idea di città policentrica.
Questo è stato il primo di una serie di incontri che il gruppo “Policentrica” porterà avanti per avviare collaborazioni anche con gli altri poli che caratterizzano la città-territorio.
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