Cucina, festa per le fave

Le fave sono un piacevole e atteso ritorno stagionale, e quest’anno, manco a dirlo, costano carissime. Ne acquistiamo quindi poche, quelle che servono per il nostro piatto fresco di primavera. Le fave non vanno conservate, ma mangiate prima possibile. Sbaccellate e mondate della seconda custodia, mettiamole verdi e invitanti nel piatto insieme con pane di Altamura con olio extravergine di oliva, pochissimo sale, un cucchiaio di stracchino e un po’ di provolone o caciocavallo. Ovviamente va benissimo anche il pecorino. Questi i prodotti caseari li scegliamo tra quelli del Parco nazionale d’Abruzzo, davvero squisiti, che si tgrovano in alcuni negozi specializzati. Qualche pezzetto di prosciutto culatello di Bologna, o della buona produzione abruzzese. Un bicchiere di corposo Montepulciano d’Abruzzo. Il piatto può fare da primo. per frutta, una pera Williams. (AF)