Dragaggio: IdV, ecco cosa fare


Pescara – L’Idv propone tre soluzioni per risolvere in maniera definitiva il problema del dragaggio del porto di Pescara. Nello specifico secondo il consigliere regionale dell’Italia dei valori, Carlo Costantini, bisogna bonificare il fiume Pescara e considerare il dragaggio come un’attivita’ di ordinaria manutenzione assicurando nei bilanci degli enti pubblici le risorse necessarie ‘altrimenti – ha detto Costantini – si continuera’ con le improvvisazioni che hanno determinato l’attuale situazione’ . Il consigliere dell’Ivd ha sottolineato che il fiume ‘e’ una sorta di fogna a cielo aperto. Questa situazione e’ la prima vera, grande causa dell’ emergenza dragaggio, perche’ – ha spiegato- l’impossibilita’ di riversare in mare il materiale dragato, a causa dei suoi elevatissimi livelli di inquinamento e la necessita’ di smaltirlo in appositi impianti, aumenta di venti volte il costo dell’attivita’ di dragaggio, rendendo l’attivita’ straordinariamente piu’ lenta e complessa’. Infine Costantini chiede al Governo di farsi carico non solo dei fondi necessari per superare l’emergenza ma anche di quelli necessari per rimuovere o ridurre, attraverso i necessari interventi strutturali, l’impatto negativo della diga foranea.


20 Aprile 2011

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati