Beatificazione, attesa folla alla Ienca

L’Aquila – Per la beatificazione di papa Giovanni Paolo II è attesa una forte affluenza di pellegrini, turisti e curiosi alla chiesina di San Pietro della Ienca sul Gran Sasso presso Assergi e Camarda. Molte persone verranno sia a Pasqua che a ridosso del 1 maggio, giorno dedicato alle cerimonie vaticante e romane per il primo passo verso la santificazione di Karol Woytjla. Come abbiamo anticipato la chiesina e i dintorni, nel villaggio pastorale del Vasto, diverranno santuario per esplicita indicazione e proclamazione da parte del Vaticano, e questo comporterà l’arrivo costante di numerosi pellegrini e l’inclusione del luogo negli itinerari del turismo religioso. Un banco di prova sarà, comunque, la imminente beatificazione di Giovanni Paolo II. La chiesina gli è stata dedicata, per iniziativa di Pasquale Corriere, da molto tempo. Il papa innamorato delle montagne abruzzesi e aquilane in particolare, aveva scelto molte volte San Pietro della Ienca come meta delle sue passeggiate e delle sue soste di svago e di metidazione, sotto gli occhi discreti della scorta e di pochissimi accompagnatori. Ora con la beatificazione il luogo diviene ancora più rilevante, un punto fermo nelle vita del pontefice dei raccoglimenti sotto il cielo pulito del Gran Sasso. Tanti vi si recavano, ora saranno tantissimi. La beatificazione di Karol, che per tutti è santo da sempre, è passata anche tra le scabre solitudini del Gran Sasso.

Lascia un commento

Utente

Commento