Nuovi protagonisti dell’energia, e utenti chiamati soltanto a pagare bollette

L’Aquila – SADORI GAS ED HERA: QUALI VANTAGGI PER GLI UTENTI? – Grandi cambiamenti gestionali e societari che riguardano il territorio abruzzese e aquilano, ma nessuna istituzione pare interessarsene, neppure a livello di poura informazione. Notizie danno invece i protagonisti, almeno loro… Sadori Gas si integra con Hera Comm Marche. In provincia dell’Aquila sono 23 i comuni già serviti. La nuova realtà conterà su 120.000 clienti fra Marche e Abruzzo. Nasce un nuovo protagonista nel mercato del gas aquilano.
“Sadori Gas – dice una nota – attivo nella vendita del gas in 23 comuni della provincia dell’Aquila si integrerà infatti con Hera Comm Marche, società controllata del Gruppo Hera (multiytility emiliano-romagnola) e partecipata da Marche Multiservizi.
Sadori Gas conta attualmente un portafoglio clienti di oltre 34.000 contratti, in grado di generare oltre 47 milioni di mc di gas venduto all’anno, distribuiti su 42 Comuni fra le provincie di Pesaro-Urbino, Ancona e L’Aquila.
In particolare, nella provincia dell’Aquila, Sadori Gas è presente come venditore di gas nei comuni di: Barete, Barisciano, Cagnano Amiterno, Calascio, Callepietro, Campotosto, Capestrano, Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castelvecchio Calvisio, Celano, Corfinio, Fossa, Montereale, Ofena, Pizzoli, Poggio Picenze, S. Benedetto in Perillis, S. Pio delle Camere, S. Stefano di Sessanio, Villa S. Lucia degli Abruzzi.
L’operazione, già approvata dall’Autorità Antitrust, verrà perfezionata a partire dal prossimo mercoledì 27 aprile e porterà alla fusione di Sadori Gas all’interno di Hera Comm Marche. La fusione condurrà a un nuovo assetto proprietario di Hera Comm Marche, che vedrà così l’ingresso nella compagine societaria della Walter Sadori srl (attualmente controllante di Sadori Gas) con circa il 13%, accanto al circa 57% di Hera Comm e del circa 29 % di Marche Multiservizi.
Con l’incorporazione di Sadori Gas, che avrà efficacia a partire dal 1° luglio prossimo, Hera Comm Marche, getta le basi per un ulteriore sviluppo nella regione Abruzzo e diventerà contestualmente un protagonista di primo piano nella vendita gas nelle Marche, con circa 120.000 clienti e oltre 200 milioni di mc annui venduti”.
(Ndr) – Fin qui la nota diffusa dagli interessati, che abbiamo sintetizzato. I fornitori, ma soprattutto le istituzioni e i comuni interessati, farebbero bene a chiedersi e a chiedere quali vantaggi porterà agli utenti delle zone servite. Cambiamenti, fusioni, separazioni e altro non possono sempre passare sulla testa degli utenti, chiamati solo a pagare le bollette. Ma, almeno finora, non abbiamo sentito politici e tuttologi sempre all’erta in altre occasioni dire la loro. O non ne sanno nulla?