L’Abruzzo impara e “sceglie” gli anziani
Pescara – OTTENUTO UN “FILONE” DI TURISTI AUSTRIACI – L’Abruzzo, sia pure in ritardo, impara dagli altri e imita chi il turismo lo ha sempre saputo fare. Ha finalmente capito che esiste una categoria, quella degli anziani, che dispone di denaro, tempo e voglia di esserci, e per di più pretende poco: i settantenni e oltre. Europei, possibilmente… I primi voli di turisti austriaci sono atterrati questa mattina. Si tratta della prima tranche di circa 6000 persone, tra i 70 ed i 75 anni, associate con “Senioren Reisen”, la piu’ importante organizzazione austriaca di pensionati, che trascorreranno una settimana di vacanza in Abruzzo toccando centri turistici come Atri, Castelli, Civitella del Tronto e Teramo. Vasto con la sua suggestiva costa dei trabocchi, Sulmona con il caratteristico museo del confetto, Villamagna e Bucchianico per l’enogastronomia e Roma con il suo induscutibile fascino di grande capitale di storia e di arte sono, invece, le mete inserite nel programma facoltativo. Gli arrivi si susseguiranno a partire da oggi fino al prossimo 17 maggio. In totale, considerando i sette giorni di permanenza, per quest’anno si prevedono circa 50 mila presenze ed altrettante se ne ipotizzano per il prossimo anno dal momento che l’evento verra’ replicato. L’iniziativa in questione, che nasce da un accordo tra Cerrano Tour, un tour operator privato di Pineto, ed il tour operator dell’associazione “Senioren Reisen”, si e’ avvalsa del supporto logistico ed organizzativo dell’assessorato regionale al Turismo, dell’APTR e della Saga, la societa’ che gestisce l’Aeroporto d’Abruzzo. I trasporti sono curati dalla Sangritana. Questa mattina, a Pescara, nella stessa sala conferenze dell’Aeroporto, i contenuti dell’iniziativa sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il direttore regionale del settore Turismo, il presidente della Saga, il titolare della Cerrano Tour ed il responsabile del tour operator austriaco. “Uno straordinario esempio di sinergia tra pubblico e privato che punta alla destagionalizzazione dell’affluenza turistica in Abruzzo e che e’ destinato a generare notevoli ricadute positive sul tessuto socio-economico regionale”. Cosi’ il direttore regionale del settore tuirismo ha definito questa importante iniziativa che per il futuro potrebbe coinvolgere altre affascinanti zone dell’Abruzzo ed attrarre altre migliaia di turisti austriaci.
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