Per espropriargli alcuni terreni lo accusano di violenza sessuale. Arrestati
Lanciano – Lo hanno accusato di violenza sessuale per estorcergli terreni e immobili per centinaia di migliaia di euro. Con l’accusa di estorsione e calunnia ai danni di un 60enne di Casoli sono stati arrestati dai carabinieri di Lanciano Antonio Ranalli, 54 enne pregiudicato di Lanciano, Annamaria Ciccarone, 54 anni, di Casoli e Giulio Vittorio Ranalli, figlio di Antonio, 20 anni, agli arresti domiciliari. I tre avrebbero avrebbero orchestrato un raggiro per estorcere all’uomo, celibe, immobili e terreni a Casoli per centinaia di migliaia di euro. L’uomo e’ stato accusato dai tre di una violenza sessuale ai danni di una ragazza di 20 anni, mai avvenuta come ha poi raccontato la stessa donna agli inquirenti. Le misure cautelari sono state disposte dal pm del tribunale di Lanciano, Rosaria Vecchi, e convalidate dal gip dello stesso tribunale, Massimo Canosa.
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