Spiagge… anticipate, ma torna il fresco

Pescara – (Foto: qualcuno al mare questa mattina) – Certo un anticipo d’estate, come lo descrive il linguaggio stereotipato dei cronisti, ma non consistente: oggi ancora 25-26 gradi di temperature massime al mare, ma da stasera il termometro torna a scendere e si fermerà sui valori medi stagionali di una prima metà di aprile. Comunque, poichè … del doman non v’è certezza, in tanti se la sono goduta alla grande, questa mattinata di Sole e di mare tranquillo, ancora pulito data la stagione, in cui sta ricominciando anche la pesca. Gente in costrume e sdraiata a prendere una sorta di tintarella fuori stagione, che, se data dalla natura, è sicuramente migliore rispetto alle ossessive lampade tanto amate dai giovani tutto l’anno. In Abruzzo il cosiddetto anticipo d’estate è risultato anche più piacevole rispetto ad altre regioni: niente caldo eccessivo, solo piacevolezza senza ancora insetti e fastidi estivi, neppure le zanzare. Ideale. Ma breve: le previsioni dicono che farà meno caldo, comparirà qualche nuvola, cadrà forse un po’ di pioggia. Quelle a più lungo termine dicono che tornerà il fresco nel corso della settimana ventura. Magari anche da maglione. Quindi un anticipo d’estate in fondo soltanto dannoso e illusorio, che ha sciolto molta della neve ancora sui monti, destinata agli sciatori pasquali, gli ultimi della stagione. Potranno godersi le piste? Se avessimo degli uffici turistici, ce lo direbbero, magari usando i servizi meteo e il centro climatologico nazionale di cui l’Abruzzo dispone. Chi sa se lo sanno, negli uffici turistici. Invece abbiamo il termometro, le previsioni, i pastori, i marinai, secondo i quali il caldo a primavera non dura e nemmeno porta bene.