Calcio, Pescara corsaro a Piacenza

Pescara – Ottima prova del Pescara quest’oggi impegnato a Piacenza. Al “Garilli” finisce due a zero per i biancazzurri che così allungano in classifica. Il Pescara scende in campo confermando la coppia Bucchi-Soddimo in attacco, con il rientrante Gessa affiancato a Verratti in mediana.
Nei piacentini si rivede il bomber Cacia con Guzman che invece parte dalla panchina.
Primo tempo di marca pescarese: all’8’ minuto Zanon lascia partire un cross dalla fascia sul quale Bucchi gira di testa; bello il gesto atletico dell’attaccante adriatico, ma il portiere biancorosso non si lascia intimidire deviando il pallone. Al 16’ sempre biancazzurri pericolosi con Soddimo, che dà uno splendido pallone filtrante a Bonanni, il cui tiro di sinistro lambisce il palo.
Al 28’ è sempre Pescara, con l’infaticabile Zanon che crossa per Bucchi, il quale fa da sponda per Soddimo che tira di prima intezione; la potenza c’è, la mira no.
Piacenza praticamente inattivo nel primo tempo, la difesa pescarese non ha concesso nulla agli uomini di mister Madonna, che hanno palesato un’evidente difficoltà nell’andare alla conclusione, nonostante si annoverino giocatori offensivi di ottima qualità.
Al primo minuto della ripresa ecco l’episodio che segnerà la partita. Il Piacenza rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Gervasoni, che ingenuamente tocca la palla con la mano, fermando un’importante azione di gioco. Per lui, l’arbitro Velotto di Grosseto non fa sconti, estraendo il cartellino rosso che scatena le proteste dei giocatori e del pubblico di fede piacentina.
L’allenatore emiliano un minuto dopo l’espulsione corre ai ripari sostituendo un attaccante con un difensore: entra infatti Mei ed esce Guerra.
Al 19’ di nuovo biancorossi infuriati con l’arbitro. Zanon, già ammonito, controlla un pallone con il braccio; il direttore di gara fischia la punizione per i locali, ma preferisce non ammonire il difensore biancazzurro, che così può continuare la sua partita.
Al 24’ si vede il Piacenza con Cacia che, in uno dei pochi palloni giocabili, viene neutralizzato dal neo entrato Maniero.
Al 28’ il Pescara sblocca il risultato con Gessa, abilissimo a sfruttare un cross di Soddimo dalla sinistra per infilare il portiere locale Cassano.
Quattro minuti dopo gli ospiti raddoppiano con Maniero, che a tu per tu con l’estremo difensore locale non sbaglia. Ottimo l’assist di Bucchi, che nelle ultime uscite sta dimostrando tutto il suo valore tecnico.
Al 46’ l’ultimo sussulto del Piacenza, che con Cacia prova a trovare il gol della bandiera. Il suo tiro però è centrale e facile preda di Pinna.
Finisce così 2-0 per il Pescara: una partita dominata dagli uomini del mister Di Francesco che si riportano in zona playoff.

Piacenza: Cassano, Zenoni, Gervasoni, Zammuto, Anaclerio, Mandorlini (11′ s.t. Marchi), Catinali, Cofie, Piccolo (29′ s.t. Guzman), Cacia, Guerra (2′ s.t. Mei).

Pescara: Pinna, Zanon, Diamoutene, Mengoni, Capuano, Gessa (36′ s.t. Ganci), Verratti, Ariatti, Bonanni (22′ s.t. Maniero), Soddimo (34′ s.t. Nicco), Bucchi.

Espulso: 1′ s.t. Gervasoni
Ammonito: Zanon

Risultati di giornata:

Reggina – Cittadella 0-1
Siena – Vicenza 2-0
Triestina – Livorno 0-0
Varese – Grosseto 3-1
Albinoleffe – Torino 1-2
Ascoli – Sassuolo 0-0
Crotone – Frosinone 4-1
Empoli – Novara 0-0
Padova – Portogruaro 3-1
Piacenza – Pescara 0-2

Classifica:

Siena 69
Atalanta 67
Novara 59
Varese 58
Torino 50
Reggina 49
Vicenza 48
Pescara 48
Livorno 46
Modena 45
Padova 45
Empoli 45
Grosseto 44
Crotone 43
Piacenza 41
Sassuolo 41
Cittadella 40
AlbinoLeffe 39
Ascoli 37
Portogruaro 37
Frosinone 33
Triestina 31