Premiato un arbitro aquilano di 80 anni
Giulianova – Premio “Carmine e Archimede Rodomonti – Giuseppe Basile” organizzato dalla sezione AIA di Teramo. Un incontro a cui hanno partecipato – scrive l’Associazione italiana arbitri – le autorità cittadine e dell’Associazione Italiana Arbitri come il Presidente AIA Marcello Nicchi, il Vice Narciso Pisacreta, il Presidente del Settore Tecnico Alfredo Trentalange, i responsabili delle varie Commissioni Pacifici, Braschi, Rosetti, Serena, Rizzoli, Farina oltre che arbitri ancora in attività in serie A come Calvarese, Bagnoli e Di Liberatore. L’evento consiste in una triplice premiazione con i riconoscimenti “Archimede Rodomonti” e “Carmine Rodomonti” rispettivamente all’arbitro e al dirigente maggiormente distintisi, quest’anno andati a Simone Di Francesco, arbitro di Prima Divisione (ex Serie C1) e Pietro Feliciani osservatore in CAN A (Serie A), e il premio “Giuseppe Basile” dedicato ai dirigenti storici che con il loro silenzioso lavoro dietro le quinte, lontani dalle luci della ribalta, hanno contribuito e contribuiscono ancora a sviluppare l’attività arbitrale, restando in associazione con lo scopo di trasmettere la loro passione ed esperienza, facendo da esempio per le nuove leve.
Questo è il riconoscimento andato all’aquilano Francesco Carbone, un premio particolarmente calzante per un arbitro benemerito di 80 anni, che con un lungo e illustre passato da dirigente (delegato tecnico, presidente del Comitato Regionale Abruzzo, ispettore federale AIA, componente commissione di Disciplina Nazionale, Presidente commissione di Disciplina Regione Abruzzo), e tuttora rappresentante AIA presso il Giudice Sportivo Regionale, continua costantemente a far sentire la sua presenza nei momenti di aggregazione e di associazione, contribuendo a formare centinaia e centinaia di arbitri aquilani, aiutandoli a raggiungere prestigiosi traguardi nei campionati nazionali.
Non c'è ancora nessun commento.