Silveri, chiarezza su spesa sanità e precari


L’Aquila – La Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila è abbondantemente all’interno del tetto di spesa per il personale, a qualunque titolo assunto, che ammonta a circa 200 milioni di euro annui, fissato in base al piano di rientro economico. Lo precisa il manager Giancarlo Silveri.
La legge Finanziaria – spiega – “stabilisce che, per l’anno 2011, tutte le amministrazioni pubbliche italiane non possano spendere, per il personale precario, più della metà di quanto speso nel 2009: un dato oggettivo fortemente penalizzante per L’Aquila, in quanto si tratta dell’annualità del sisma, in cui la Asl non ha pressoché usufruito di personale precario o lo ha fatto solo in minima parte. Il decreto emanato dal Governo, che riguarda l’Abruzzo, stabilisce come parametro per la spesa del personale precario il 2010, proprio in virtù di quanto accaduto con il terremoto di due anni fa. Decreto, che sta facendo discutere in questi giorni, ottenuto grazie all’azione della regione Abruzzo e al lavoro sinergico delle istituzioni locali.
Non è previsto, pertanto, un aumento di spesa per il personale nel suo complesso: ciò significa che la Asl procederà alla sostituzione del personale assunto a tempo determinato con personale assunto a tempo indeterminato.
Non abbiamo la necessità, come qualcuno ha equivocato, di attingere fondi da nessuna parte: i soldi messi a disposizione dal Servizio sanitario sono ampiamente sufficienti a coprire tutte le spese dell’azienda per il 2011, ivi comprese ovviamente quelle del personale. Si procederà, infatti, in modo graduale, alla sostituzione dei contratti a tempo determinato con quelli a tempo indeterminato: operazione che consentirà alla nostra Asl di rimanere, come già evidenziato, nel tetto di spesa fissato per il personale precario. Tetto di spesa previsto dalla legge ed emendato dall’ultimo decreto del Governo.
Sorprendono, infine, alcune letture inesatte e fuorvianti, date sul decreto stesso, che non corrispondono a verità e ingenerano solo falsi allarmismi”.


02 Aprile 2011

Categoria : Cronaca
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