Pagà no su convenzione Corecom
L’Aquila -Â ”La convenzione che abbiamo firmato oggi rappresenta un traguardo straordinario e storico per la Regione Abruzzo. Questo provvedimento testimonia dunque l’ottimo impegno svolto in questi mesi dall’organismo abruzzese nell’esercizio di funzioni di governo, garanzia e controllo in tema di comunicazioni, in difesa soprattutto degli interessi del cittadino-utente”. Lo ha detto il Presidente Nazario Pagano, che ha introdotto la cerimonia della firma della convenzione per il conferimento di nuove deleghe al Corecom Abruzzo. Hanno partecipato oltre al Presidente Pagano, il Presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, il Vice Presidente del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis, il Presidente del Corecom Abruzzo, Filippo Lucci, e il Presidente dell’AgCom, Corrado Calabro’. “Le deleghe – prosegue Pagano – rappresentano un ulteriore passo avanti nella qualita’ dei servizi offerti ai cittadini in maniera completamente gratuita; l’Abruzzo e’ tra le prime regioni che comincera’ a sperimentare funzioni di cosi’ grande importanza. E’ la prima volta, infatti, che la cerimonia ufficiale di conferimento di nuove responsabilita’ ad una regione si svolge fuori dalla sede di Roma dell’AgCom”. Per il Presidente Pagano questo passaggio rappresenta una svolta per gli utenti: “Da oggi, nella definizione delle controversie tra utenti e operatori delle telecomunicazioni, il Corecom diviene una sorta di “Giudice di Pace” nel settore delle telecomunicazioni. Mi complimento con il Presidente Lucci che ha saputo promuovere e rinnovare un organismo che oggi, grazie a queste nuove deleghe, diventa fondamentale per gli utenti”. Per il Vice Presidente del Consiglio regionale, Giorgio De Matteis, “il Corecom Abruzzo svolge un ruolo strategico e di garanzia soprattutto in difesa degli interessi dei cittadini. Ruolo – aggiunge De Matteis – che ha svolto in maniera incisiva in occasione delle tante controversie nate per il terremoto”. Le tre nuove deleghe attribuite sono la definizione delle controversie tra utenti e operatori di telecomunicazione, la gestione del Registro per gli operatori della comunicazione (Roc) a livello locale, il monitoraggio dell’emittenza radiotelevisiva regionale.
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