Nuovo Centro di aggregazione

Capestrano – Un momento di gioia, serenità e di nuove prospettive per il futuro, ieri a Capestrano per l’inaugurazione del Centro di Aggregazione, così è stato definito da molte delle autorità presenti . Il sindaco di Capestrano Giuseppe Marulli al momento del taglio del nastro ha dichiarato: “L’unione e le sinergie di tutti, il contributo che il CAF USPPIDAP nazionale con le sue oltre 1.000 sedi ci ha donato, ed i locali messi a disposizione dalla nostra Amministrazione Comunale, oggi hanno permesso di inaugurare questa realtà, che nasce per avere una funzione di incontro tra tutte le generazioni del territorio.”.
Una breve preghiera e si è entrati per un saluto da parte delle istituzioni intervenute ed una visita alla struttura.
Il Prefetto Giovanna Maria Iurato oltre a ringraziare per l’invito ha sottolineato che ha accettato l’incarico a L’Aquila considerandolo una missione e quanta gioia possono dare inaugurazioni come questa, quando devi gestire non solo le problematiche quotidiane ma la sofferenza della popolazione, la nascita di queste iniziative è sinonimo di ripresa.
Ha continuato il Consigliere Regionale Gino Milani “ho visto qui oggi momenti di grande amicizia, base della solidarietà in ogni epoca”, il Vice Presidente della regione Abruzzo Alfredo Castiglione ha sottolineato quanto la politica debba essere al servizio dei cittadini e non viceversa.
In fine ha concluso l’incontro l’europarlamentare On. Vincenzo Iovine Presidente del CAF “mi ha riempito il cuore essere qui oggi e tagliare il nastro con una preghiera. Nel consiglio d’amministrazione subito dopo il sisma avevamo deciso di dare un nostro contributo, ma abbiamo ritenuto più opportuno farlo quando ormai i riflettori si erano spenti e rivolgerci a piccole realtà come Capestrano”
La struttura è attrezzata con una cucina completa e refettorio, di una sala riunioni fornita di tutte le apparecchiature utili sia a piccoli convegni che a corsi o semplicemente per intrattenersi guardando un film, inoltre vi è una sala lettura con una biblioteca per ragazzi. Piccole realtà che si materializzano sul territorio con la volontà di tutti, dove la politica è solo un supporto mentre la solidarietà, l’unione e la collaborazione tra i cittadini danno un segnale di speranza soprattutto per le generazioni future.