Sangritana, ora possibile Tirreno-Adriatico
Lanciano – Con l’unificazione delle due vecchie stazioni di Castel di Sangro (foto) la Ferrovia Adriatico Sangritana puo’ pensare a un collegamento ferroviario dall’Adriatico al Tirreno. Lo sottolinea il presidente del cda della Sangritana, Pasquale Di Nardo, in una nota a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto di unificazione delle due stazioni di Castel di Sangro, una di Rfi (ex Ferrovie dello Stato) e l’altra di proprieta’ della stessa Sangritana. “L’unificazione delle due stazioni rappresenta un tassello fondamentale nell’ottica dello sviluppo dell’azienda di trasporti della Regione Abruzzo – ha precisato il presidente Di Nardo – e’ un punto fermo che ci permettera’ di lavorare e puntare a riattivare gli oltre cento chilometri della nostra tratta storica. L’unione delle due stazioni, e quindi la conseguente futura riattivazione della ferrovia, ci consente di poter pensare ad un collegamento dall’Adriatico al Tirreno”. Il progetto e’ stato presentato nella sala consiliare del comune di Castel di Sangro alla presenza del presidente della provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, del sindaco di Castel di Sangro, Umberto Murolo e del consigliere d’amministrazione della Sangritana, Maurizio Zaccardi. “Il cda della Sangritana ha portato a termine un progetto che da troppi anni era finanziato, ma di fatto bloccato – dichiara Zaccardi – Il costo dell’opera e’ di 11 milioni di euro, i lavori inizieranno entro 90 giorni: e’ previsto un cambiamento di tracciato nell’ingresso della nuova stazione grazie ad una variazione di tracciato plano altimetrica e ad una galleria sotterranea d’ingresso alla stazione R.F.I. di circa 380 metri. La ditta aggiudicatrice ha 60 giorni di tempo per presentare il progetto esecutivo: i lavori – conclude la nota – dovranno concludersi entro 390 giorni dall’avvio degli stessi”. La Ferrovia Adriatico Sangritana e’ una societa’ per azioni di trasporto pubblico il cui capitale e’ interamente della Regione Abruzzo.
Non c'è ancora nessun commento.