Selva di rotatorie, poche luci e segnali


L’Aquila – (Foto: i lavori per una rotatoria su via Mausonia, e sotto la fontana al Torrione quando funzionava, e una rotatoria senza manutenzione) – Di tutti i programmi costruttivi a suo tempo annunciati o strombazzati per trasformare la disgrazia in tornaconto politico, uno soltanto è davvero arrivato a compimento, o sta arrivando, comunque a grandi passi: il piano che prevedeva rotatorie a decine, lungo tutte le strade principali e secondarie della città e della sua ormai enorme periferia estesa per almeno 15 chilometri specie verso ovest ed est. Residenti nelle case per sfollati, o nei map, almeno 15.000. Facile dedurre che il traffico pendolare verso ciò che resta del centro e verso le aree commerciali sia moltiplicato a dismisura. Questo fenomeno, per fortuna laddove si decideva, e non certo a L’Aquila intesa come amministrazione comunale, fu compreso appena dopo il sisma e affrontato. Riotatorie al posto di ogni incrocio. Fu deciso e fu fatto, e oggi le rotatorie sono un’infinità, non tutte ben fatte, non tutte completate come si dovrebbe, non tutte concepite anche per il transito pedonale. Ve ne sono anche alcune urbane, come quella presso il Torrione, curate ed esteticamente valide, ma non completate, chi sa perchè. Ve ne sono di precedenti, come quella formata da una fontana all’estremità a monte di viale Lombardia: fontana sporca, trascurata, non illuminata e naturalmente anche senz’acqua. Si avverte la… presenza del Comune nella manutenzione. Uguale a zero, come è sempre stato e come probabilmente sarà sempre.
Le rotatorie sono, in molti casi, non illuminate (e quindi pericolose di notte o quando piove, come lungo la via Mausonia dove i lavori sono ancora in corso all’incrocio con la strada per Pianola), non dotate di segnaletica adeguata, visibile e chiara, sporche e non curate quasi sempre. In qualche caso sono state costruiti dei veri e propri sconci edilizi, con pali, vecchi lampioni, estremitàdi condutture dismesse, semafori abbandonati e rotti, che ricadono nell’area circolare, che dovrebbe essere fiorita o erbosa. L’aquilanità degli sgorbi si avverte sempre. La manutenzione è inesistente. Ma il traffico, quasi sempre, scorre lento ma senza intoppi, come accadeva prima. la segnaletica adeguate? Forse arriverà. Comunque è necessaria: per molti la rotatoria con entrate e uscite confonde le idee e fa sbagliare direzione, con conseguenze per il traffico.


31 Marzo 2011

Categoria : Cronaca
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