Casello ferroviario trasformato in villa. Sequestrato
Pescara – I finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Pescara hanno sequestrato un’area di 900 metri quadri e un ex casello ferroviario in riva al mare trasformato in villa sulla vecchia linea dismessa Rimini – Termoli. Si tratta, per la Guardia di Finanza, di un caso di presunto “abusivismo edilizio all’interno della Riserva Naturale di Punta Aderci”, in provincia di Chieti. Il proprietario, un sessantasettenne di Roma, ha chiesto di poter consolidare la struttura esistente e poi, senza tenere conto del vincolo ambientale gravante sull’area, avrebbe effettuato una serie di lavori che hanno trasformato il vecchio casello in una residenza di lusso, dice sempre la Finanza. Oltre al proprietario e’ stato denunciato anche il direttore dei lavori, un professionista che le Fiamme gialle hanno gia’ segnalato alla magistratura per un altro presunto caso di abuso edilizio lunga la costa abruzzese. Il vecchio tracciato ferroviario, e in particolare gli ex caselli ferroviari, sono da anni al centro di una mirata speculazione edilizia, rappresentando un ottimo affare – si legge in una nota del colonnello Maurizio Favia: a fronte di un acquisto di poche migliaia di euro, vengono trasformati in lussuose abitazioni vicino al mare. I finanzieri hanno lavorato sotto la direzione del sostituto procuratore di Vasto, Giancarlo Ciano.
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