Vasanella, e se fossero bugie?

Giulianova – Roberto Ciccocelli scrive: “Il comunicato stampa del consigliere Vasanella, coordinatore del PDL giuliese, come sempre garbato ed elegante ( ma è farina del suo sacco?), merita una risposta al solo fine di ribadire pochi concetti peraltro molto chiari alla gran parte della comunità della nostra citta’. Per prima cosa, nel confermare la mia iscrizione ormai datata al PDL, devo ribadire la mia sorpresa rispetto al fatto che il coordinatore non sappia chi sono i tesserati del partito ed ignori, in particolare, l’avvenuta adesione di un consigliere comunale.
Forse è stata proprio questa imbarazzante circostanza a far innervosire il Vasanella e a farlo avventurare in considerazioni dal discutibile senso politico e farcite di menzogne: Prima bugia : Il Vasanella dice che mi diedi da fare per ottenere la Presidenza dell’Ist.Ed.Castorani, il Cons. G. Francioni può testimoniare che fu proprio Lui a venirmi ad offrire,su consiglio del Sen R.Salini, una Domenica mattina la Presidenza del Castorani.
Seconda bugia: il Vasanella dice che volevo essere il capolista del PDL e dopo il diniego da parte di tutti approdai nella lista “al centro della città” come capolista, ma non ricorda che chiesi di voler far parte della lista PDL a condizione di mettere i candidati in ordine alfabetico? E non ricorda neanche che mi presentai con la lista civica inserito in ordine alfabetico???
Terza bugia: Il Vasanella dice che avevo chiesto di fare il capogruppo, a chi lo avevo chiesto?? Mi dica un solo nome,il capogruppo viene stabilito dai consiglieri e non dal Vasanella che impose il cons. Rota!!! Il Vasanella voleva il Coordinamento e scegliere il capogruppo!! Il capogruppo per me ed altri doveva essere G.Cameli il nostro candidato Sindaco.
Quarta bugia: Il Vasanella dice che avevo tentato di fare la scalata del PDL come coordinatore : alle riunioni c’erano diverse persone , ne citi una che mi abbia sentito pronunciare quanto sopra!! L’unica mia proposta fu quella di far fare il coordinatore e il vice a due giovani, G.Antelli e L.Orsini.
Io ho un’ idea politica diversa, e ritengo che il PDL ed il centrodestra giuliese debbano aprirsi il più possibile, crescere senza paura anche attraverso una sana competizione interna e giungere a diventare un partito ed una coalizione credibile in grado di meritare la fiducia della metà più uno dei cittadini di Giulianova.
Vasanella, è ormai noto a tutti, vuole un partito piccolo, per pochi intimi, senza concorrenza democratica, con il solo scopo di potersi chiamare “coordinatore”.
E giunge a vantarsi, senza coglierne l’aspetto ridicolo, di avere due consiglieri comunali nella seconda città più importante della provincia, quando il PDL ne conta almeno 4/5 persino nei più piccoli paesi che non arrivano a mille abitanti.
Leggo quindi che il partito “gode di buona salute”: spero vivamente che il coordinamento provinciale abbia un’idea diversa della salute del partito, altrimenti Giulianova rischierà di rimanere l’unico baluardo del centrosinistra in provincia di Teramo.
Concludo con una preghiera: che il coordinatore del PDL lavori in maniera costruttiva senza pensare esclusivamente al suo piccolo orticello”.

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