S.Salvatore, 6.000 interventi in un anno

L’Aquila – Dall’aprile 2010 – periodo in cui e’ stata riavviata l’attivita’ – fino a oggi, il blocco operatorio dell’ospedale San Salvatore di L’Aquila ha effettuato circa 6.000 interventi chirurgici. “Numeri importanti”, dichiara il Direttore del blocco operatorio del San Salvatore, Luigi Panella, “resi possibili grazie dalla grande abnegazione e professionalita’ degli operatori che ogni giorno danno il massimo sul piano professionale. Si tratta di personale che svolge, come si puo’ facilmente immaginare, un lavoro impegnativo e delicato e che garantisce il rispetto degli standard massimi di sicurezza e affidabilita’ perche’, al centro del proprio impegno, mette sempre il paziente” “L’affiorare, in alcune circostanze, di talune incomprensioni tra gli operatori, sulle modalita’ di svolgimento interno del lavoro”, aggiunge Panella, “appare del tutto comprensibile. Tuttavia tali tensioni, fisiologiche in ogni ambiente di lavoro, non hanno mai avuto ripercussioni sull’attivita’ del blocco operatorio e quindi su qualita’ ed efficienza del servizio agli utenti” “La Direzione Asl, nonostante le problematiche di vario genere, fra cui quelle legate al personale precario, si sta adoperando per migliorare l’organizzazione del lavoro del personale delle sale operatorie. Dopo i precedenti incontri, promossi per intervenire sulla situazione succitata”, conclude Panella, “e’ stata gia’ fissata un’altra riunione con gli operatori per i prossimi giorni”. “Tali confronti, tra le altre cose, mirano a favorire la coesione e lo spirito di gruppo del personale”.