Scontro nello sport, ferita cittadina
L’Aquila – (di Alfonso Magliocco dirigente provinciale PDL-L’Aquila e Roberto Santangelo vice coordinatore comunale PDL) – Lo scontro in atto all’interno dello sport aquilano è l’ennesima prova di ciò che sta accadendo nella nostra città . La mancanza di una regia politica, in grado di pianificare il rilancio e lo sviluppo futuro sia delle società sportive che degli impianti, rischia di scatenare una guerra tra poveri. Normalmente nei periodi di grandi difficoltà l’unità e la convergenza su comuni interessi rappresentano la via maestra per la rinascita; all’Aquila la totale assenza di strategie da parte dell’amministrazione comunale sta creando il caos.
Riteniamo che questa situazione non sia più sopportabile e che la contrapposizione tra le due maggiori società sportive aquilane vada fermata subito. Lo sport è una delle poche cose che ancora unisce tutti gli aquilani; non possiamo permettere che anche questo diventi terreno di scontro.
Inoltre riteniamo di dover esprimere solidarietà al presidente dell’Aquila calcio, Elio Gizzi che da quattro anni, e ben prima del terremoto, ha dedicato tempo e sacrifici per la rinascita dell’Aquila calcio, anche perché le su osservazioni in merito alla destinazione dei fondi delle imprese aderenti all’Ance ci sembrano ispirate al criterio di equità e buon senso. Che cosa farebbe il mondo dello sport italiano se ad esempio Confindustria scegliesse di sostenere un solo club come la Juventus?
La soluzione per uscire da quest’impasse è forse quella prospettata dallo stesso Gizzi, e cioè la creazione un fondo integrato a sostegno di tutte le discipline sportive siano esse professionistiche o dilettantistiche.
Il Popolo della Libertà nelle prossime settimane presenterà una piattaforma articolata di idee e progetti perché anche dallo sport rinasce la nostra città .
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