“Scandaloso, manca biblioteca provinciale”

L’Aquila – Riceviamo da Federico Di Bartolomeo, responsabile facoltà di ingegneria Azione Universitaria e Federico Russo Spena, vice coordinatore Giovane Italia L’aquila: “E’ scandaloso che in una città universitaria, quale dovrebbe essere L’ Aquila, manchi una biblioteca provinciale. Inoltre l’unica sala studio presente sul territorio, la San Carlo Borromeo, gestita dalla Curia, spesso e volentieri resta chiusa ( vedi le vacanze natalizie e l’intero mese di agosto, periodi oltretutto nei quali gli studenti preparano i loro esami).
Il vero motore economico del capoluogo abruzzese fino al 2009 era l’ università che, con i suoi 30000 iscritti circa, garantiva grandi introiti economici. Gli iscritti adesso stanno diminuendo e, per invertire tale tendenza, dovremo ricreare le condizioni ante terremoto se non altro per quanto riguarda l’ aspetto universitario. è per questo motivo che Azione Universitaria e la Giovane Italia chiedono che venga riaperta al più presto la biblioteca provinciale o, se ciò richiederà troppo tempo, almeno una sala studio gestita dalla provincia che resti aperta 365 giorni l’anno”.

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