Yacht panamense sequestrato al porto

Pescara - Un potente yacht costruito in Italia ma battente bandiera panamense e del valore di 250 mila euro e’ stato sequestrato dai finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Pescara. Il mezzo, lungo 13 metri e arrivato nel porto turistico di Pescara alcuni anni fa, e’ stato tenuto sotto controllo per un po’ dalle Fiamme gialle che hanno verificato la presenza dello yatch nelle acque nazionali per un periodo superiore a 18 mesi, limite temporale oltre il quale scattano una serie di adempimenti fiscali. Si e’ scoperto cosi’ che l’armatore – una societa’ panamense – non ha adempiuto ad alcuna dichiarazione doganale per cui e’ scattata la denuncia per contrabbando. Ad utilizzare l’imbarcazione sono dei cittadini italiani, regolarmente autorizzati dalla societa’ panamense. Dopo gli accertamenti la Finanza ha segnalato alla procura F.E. di 45 anni e G.D. di 48 anni, entrambi pescaresi. Le indagini, sotto la direzione del sostituto procuratore di Pescara, Annarita Mantini, proseguono per la identificazione dei reali proprietari dell’imbarcazione di lusso. Panama, spiega la Finanza, e’ nella cosiddetta Black List proprio per il sistema di facilitazioni fiscali che vige nel proprio ordinamento.

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